Alcaraz vince Wimbledon: cosa succede al primato di Sinner e come cambia la classifica Atp
La vittoria di Alcaraz e Djokovic in finale, mentre Sinner è stato eliminato ai quarti: come cambia la classifica mondiale Atp dopo questi risultati a Wimbledon
Carlos Alcaraz si è tenuto il trono di Wimbledon, Jannik Sinner quello del mondo. Lo spagnolo, per il secondo anno consecutivo, ha conquistato i Championships, ma proprio perché Carlitos non ha perso né guadagnato punti rispetto al 2023 la strada che porta alla vetta della classifica mondiale che vede l'azzurro saldamente in testa rimane in salita. Lunedì 15 luglio, giorno in cui verrà aggiornato il ranking, Alcaraz rimarrà terzo con 8.130 punti; Djokovic, invece, resterà secondo a 8.460, ma paradossalmente guadagnerà punti rispetto a un anno fa, per effetto della ridistribuzione dei punti valida da quest'anno, con il finalista Slam che guadagna 1.300 punti e non più 1.200 come nel 2023.
E Jannik? Eliminato un turno prima da Wimbledon rispetto a 12 mesi fa (quando raggiunse le semifinali), scenderà da 9.890 a 9.570, ma conserverà 1.110 punti di margine su Djokovic. Il prossimo appuntamento, per tutti, è il torneo olimpico di Parigi, che però non assegna punti Atp ma solo (e hai detto poco...) medaglie. Si volerà poi in Canada e negli Stati Uniti, dopo Sinner avrà una cambiale importante da difendere: i 1000 punti conquistati lo scorso anno a Toronto vincendo il primo torneo della carriera a livello Masters 1000. Quest'anno, come sempre accade, in Canada si scambieranno i tornei, con il maschile che si disputerà a Montreal e quello femminile a Toronto, ma la sostanza non cambia. Djokovic, nel 2023, in Canada non giocò; Alcaraz, invece, uscì nei quarti di finale contro Tommy Paul.
Ma se il Canada sarà un esame per la leadership di Sinner, Cincinnati sarà lo stesso per Djokovic e Alcaraz, che in Ohio arrivarono a giocarsi una finale epica (vinta dal serbo in tre ore e 49'), con Sinner che si presentò invece scarico e uscì all'esordio contro il serbo Lajovic. E, come a Cincinnati, Sinner avrà da guadagnare sui suoi due principali rivali anche allo US Open di fine agosto/inizio settembre: l'azzurro uscì agli ottavi contro Zverev, Alcaraz si spinse fino alla semifinale persa con Medvedev, poi battuto da Djokovic in finale, con Nole che a New York ha vinto il suo ultimo Slam in ordine di tempo. La corsa al numero 1 ora si sposta dall'altra parte del mondo.