Il principe Harry pronto ad aiutare la Firm: «Amo la mia famiglia»

�Amo la mia famiglia. Il fatto che sia riuscito a prendere un aereo e andare da lui, spendere del tempo con lui. Ringrazio davvero di questo�. Poche parole, ma le prime del principe Harry dall’incontro a porte chiuse con il padre, re Carlo, pochi giorni fa a Clarence House dopo la diagnosi di un tumore al sovrano britannico. Il principe ha parlato in tv a Good Morning America mentre era in Canada per lanciare gli Invictus Games 2025, e dalle sue parole ha lasciato trasparire molto. Molto di quel desiderio di riavvicinamento che da mesi � chiaro e che la malattia del re ha rafforzato, accelerato. E alla domanda se la malattia potr� avere un effetto riunificante in famiglia, non Harry ha esitato a dire Si, ne sono sicuro�. Aggiungendo anche un riferimento alle �famiglie (dei militari coinvolti nei giochi Invictus dedicati agli invalidi di guerra, ndr.) che vedo nella loro quotidianit�, con la forza della famiglia che ne esce rafforzata�.

Intanto hanno iniziato a circolare voci che Harry avrebbe piacere di rendersi utile, di assumersi qualche impegno ufficiale, anche solo in questo momento di difficolt� del padre per aiutare una Firm in chiara difficolt� a gestire la mole di Royal engagements dopo l’operazione della principessa del Galles, il ricovero e l’operazione e adesso la diagnosi di cancro per il re. E se � vero che la regina Elisabetta II era stata categorica nel gennaio del 2020 quando aveva acconsentito suo malgrado alla Megxit, l’uscita di Harry e Meghan dalla prima linea di Windsor operativi, nell’escludere soluzioni part-time � vero che adesso c’� carlo III. E come scrivo nel libro Carlo III il cuore e il dovere del re� (Cairo), se c’� un desiderio che il re coltiva nel suo cuore � quello di vedere la famiglia riunita.

Tanto pi� adesso che la malattia renderebbe utile la presenza di Harry. Di pi�: Harry � 5 in linea di successione e un suo riavvicinamento alla Firm dei Windsor non � pi� solo una questione sentimentale, di famiglia, ma diventa una questione istituzionale. Senza contare una nuova unit� in famiglia lancerebbe un fortissimo messaggio di unit� del Paese. Abbastanza per credere a quanto aveva detto Tina Brown quando l’avevamo intervistata mesi fa: La monarchia ne ha bisogno, devono tornare: la foto dei Windsor al balcone di Buckingham Palace, senza di loro, � monca. E basta guardare all’affetto che ha circondato il ritorno di Harry per il funerale della regina, quando ha sfilato col fratello William�. Carlo sta lavorando per riportarli a Londra, ce la far�? �Full time credo non ce la far�. Non torneranno indietro del tutto, ma credo che il re dovrebbe continuare a insistere, magari cercare assieme una formula che consenta loro di tornare in modo part-time — ci ha risposto Brown —. Anche Meghan sarebbe straordinariamente utile, per il Commonwealth�.

E sembra andare nella stessa direzione il nuovo sito lanciato da harry e Meghan giorni fa. Sussex.com cos� legato al titolo che Harry e Meghan hanno ricevuto, al momento delle nozze nel 2018, dalla regina Elisabetta II. E cos� diverso da quel SussexRoyal.com che la coppia aveva lanciato, l’indomani della Megxit a gennaio del 2020. Si capisce meglio adesso la nuova stagione che si prepara a vivere la coppia. Non pi� in conflitto diretto, frontale, con la Firm, la Ditta dei Windsor. Non pi� nel segno dell’uscita, dell’indipendenza dalla corte e dalle sue regole. Ma semmai nel segno di una personale, originale, inedita, interpretazioni del ruolo di duchi. Complice anche il fatto che Carlo � un pacificatore, un mediatore e non ha mai smesso di cercare il compromesso con il figlio che preferisce vedere come figliol prodigo che lontano.

E poi, adesso che l’erede William scende in campo per aiutare il re in cura per il cancro, un asse William-Harry � indispensabile. Perch� Harry � per questioni anagrafiche in ticket con William (dopo William gli altri tre Windsor nella linea di successione sono bambini). E perch� se la monarchia ha per missione di rappresentare l’unit� del Paese, non pu� essere divisa al suo interno. Aprendo il sito si vede subito lo stemma del principe e l’intestazione The Office of Prince Harry & Meghan - the Duke and Duchess of Sussex. Insomma, i simboli che legano Harry alla sua vita precedente – Londra, Buckingham Palace, i Windsor sono l� in bella evidenza. Il nuovo sito ingloba l’attivit� della Archewell Foundation e quella della Archewell productions. Insomma le attivit� della fondazione che i Sussex avevano lanciato quando era stato vietato loro proprio l’uso di SussexRoyal, perch� quell’etichettare come Royal il progetto di vita fuori dalla House of Windsor non era confacente alla House of Windsor.

�L’ufficio del principe Harry e di Meghan, i duchi di Sussex, vuole contribuire a progettare il futuro attraverso il business e la filantropia�, dichiara il sito. Parole che insomma dicono molto della nuova consapevolezza di Harry, accelerata forse dalla malattia del padre e dai sondaggi che da mesi penalizzano i duchi di Sussex per le loro posizioni troppo aggressive verso Londra e i Windsor, che adesso � il tempo di ricucire. Per il bene dei Sussex, e dei loro figli i principi Archie e Lilibet (divenuti tali con l’ascesa al trono di re Carlo). E dei Windsor.

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