Tecnicamente si chiamano �tumori occupazionali� e ogni anno in Europa se ne diagnosticano circa 4mila. Con questo termine vengono catalogate le neoplasie causate dall'esposizione, generalmente di lunga durata, a sostanze cancerogene presenti in ambito lavorativo e a dicembre 2023 sono state rese note le ultime statistiche relative ai Paesi dell'Unione Europea: il cancro ai polmoni guida la triste classifica con quasi 14mila casi diagnosticati nel periodo 2013-2021, seguito dal mesotelioma pleurico (provocato dall'amianto o asbesto) con 13.530 casi, dal carcinoma della vescica (2.416 casi), quello dei seni nasali (930) e della pelle (887), solo per citare i pi� frequenti.In totale, il registro europeo dei tumori lavorativi ha raccolto 33.712 casi in meno di un decennio, con una media di oltre 3.900 neoplasie ogni anno.
Tumori lavorativi: sono 33.712 casi in Europa nel periodo 2013-2021
Numeri sottostimati. Polmoni, pleura, vescica, naso e pelle gli organi pi� colpiti dal cancro provocato dall'esposizione a sostanze cancerogene sul lavoro

Norme di protezione
Queste raccolte dati, per�, sono spesso sottostimate e parziali, prima di tutto perch� implicano il fatto che la malattia venga riconosciuta, prima, e registrata, poi, come collegata all'attivit� lavorativa. Inoltre bisogna considerare che i numeri riguardano in larga parte persone che sono state a contatto con le sostanze cancerogene molti decenni prima: ci vogliono, infatti, in media decenni (non di rado anche pi� di 40 anni) perch� si manifesti un tumore provocato da un'esposizione continuata e prolungata per molto tempo a un determinato elemento o materiale. �L’elenco delle sostanze cancerogene occupazionali � lungo, ma oggi esistono norme di protezione e prevenzione a difesa dei lavoratori - commenta Diego Serraino, direttore dell’Unit� di Epidemiologia oncologica dell’Irccs Centro di riferimento oncologico CRO di Aviano -. Il piano nazionale della prevenzione 2021-2025 prevede alla linea 8 (“PP08 Prevenzione del rischio cancerogeno professionale”) un programma specifico per i tumori professionali. Ci sono precise normative per la sicurezza da rispettare e, quando � indicato, per operai e impiegati a rischio e per le loro famiglie, i medici provvedono a fare visite ed esami specifici�.
Lavori pi� a rischio
Quali lavoratori sono pi� a rischio e di quale tipo di cancro? �I tumori della pleura e del peritoneo (due sottilissime membrane sierose che avvolgono i polmoni e l’intestino) e quelli dell’apparato respiratorio rappresentano l’80% di tutti i tumori di origine professionale - risponde Serraino -. � ben noto che l’esposizione occupazionale alle fibre di asbesto avvenuta nei decenni scorsi sia la principale responsabile dei tumori professionali (da molti anni, in Italia, � vietato l’uso di amianto): mesotelioma pleurico, peritoneale e tumori del polmone. Numerose sono le attivit� che in passato hanno esposto i lavoratori al rischio di malattie asbesto-correlate: nei cantieri navali, nella manutenzione dei mezzi di trasporto, oltre che nelle raffinerie, nella produzione di energia elettrica, nella industria tessile e in altri settori. Dal 2009, anche il cancro dell’ovaio � stato aggiunto alla lista dei tumori causati dall’esposizione all’asbesto. Altri tumori di origine occupazionali includono quelli delle cavit� nasali (industria del legno, lavorazione del cuoio), della vescica (raffinerie, lavorazione del cuoio), dell’apparto digerente (industria metallifera)�.
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11 gennaio 2024 (modifica il 11 gennaio 2024 | 07:50)
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