L’intellettuale palestinese Nusseibeh: “Gli estremismi uccidono gli accordi di Oslo. Il dialogo è l’unica via”

GERUSALEMME — La premessa è di quelle che spiazzano. «Se viene a chiedermi cosa vedo per il futuro, le faccio notare che fuori dalla mia porta non c’è scritto “ufficio predizioni”. E poi le aggiungo che ultimamente non vedo bene». Sari Nusseibeh, 74 anni, professore di filosofia ex presidente dell’Università Al Quds, discendente di una delle più importanti famiglie di Gerusalemme, è considerato il più importante intellettuale palestinese.