Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi|Israele: «Bimba palestinese uccisa per errore a un checkpoint». Blinken: «La guerra potrebbe estendersi»

di Francesco Battistini, nostro inviato, e Redazione Online

Le notizie di luned� 8 gennaio sul conflitto tra Israele e Hamas, in diretta. Secondo Israele �la guerra potrebbe durare un anno�: e crescono i timori di una guerra regionale

Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi|Israele: «Bimba palestinese uccisa per errore a un checkpoint». Blinken: «La guerra potrebbe estendersi»

• � il 93esimo giorno di guerra: pi� di 22.800 palestinesi morti, di cui circa 8mila bambini, secondo Hamas. In Israele 1.200 morti nell’attacco del 7 ottobre.
• Attacco in Cisgiordania, uccisa per errore una bambina di 4 anni
Tre giornalisti palestinesi morti in raid di Israele. Blinken: �Tragedia inimmaginabile�. Al Jazeera: �Violata la libert� di stampa�
•Herzog: �Lo spostamento dei palestinesi non � la posizione di Israele
•Washington Post: gli Usa temono che Netanyahu voglia estendere la guerra al Libano

Ore 04:53 - Media: � Gaza, bombe su ospedali a Khan Yunis e Deir al-Balah�

Media arabi affermano che droni israeliani hanno bombardato stanotte due ospedali nella Striscia di Gaza, quello europeo della citt� meridionale di Khan Yunis e lo Shuhada al-Aqsa nella centrale Deir al-Balah. Ieri sera due gruppi di assistenza medica citati dalla Cnn hanno annunciato il loro ritiro proprio dal nosocomio di al-Aqsa, dopo che l’esercito israeliano aveva lanciato volantini ordinando ai palestinesi di evacuare nei �rifugi� della zona.

Ore 03:51 - Premier Qatar: sforzi concertati per un cessate il fuoco a Gaza

Il primo ministro del Qatar Sheikh Mohammed bin Abdulrahman Al Thani nel suo incontro con il segretario di Stato Usa Antony Blinken �ha sottolineato la necessit� di sforzi concertati a livello regionale e internazionale per raggiungere un cessate il fuoco per fermare lo spargimento di sangue, proteggere i civili, fornire aiuti e limitare l’espansione del conflitto nella regione�. Lo riferisce il ministero degli Esteri di Doha in un comunicato citato dal Guardian.

Ore 03:30 - Hamas: Israele colpisce patrimonio culturale Gaza

Le forze israeliane avrebbero distrutto oltre 200 siti storici nella Striscia di Gaza, tra cui moschee, chiese, musei e vecchie case. Lo ha affermato il funzionario di Hamas Osama Hamdan. Lo riporta Al Jazeera. Secondo Hamdam prendere di mira questi edifici � un �tentativo fallito di oscurare� la presenza e il patrimonio culturale dei palestinesi.

Ore 03:09 - Israele ringrazia la Germania per il sostegno durante la guerra

Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha ringraziato il suo omologo tedesco, Annalena Baerbock, per il sostegno del Paese durante i tre mesi di guerra contro Hamas a Gaza, nell’ambito della quarta visita del leader tedesco nello Stato ebraico. �Come figlio di sopravvissuti all’Olocausto, considero particolarmente importante che la Germania sia al nostro fianco e che ci sostenga pienamente in tutti i nostri sforzi�, ha detto Katz a Baerbock, nell’ambito di un incontro in cui il ministro tedesco ha anche incontrato i parenti degli oltre 100 ostaggi ancora tenuti prigionieri da Hamas a Gaza. Katz ha anche criticato l’�assurda denuncia� del Sudafrica alla Corte internazionale di giustizia contro Israele, che accusa di aver commesso un genocidio contro la popolazione palestinese di Gaza, e ha chiesto alla Baerbock il sostegno di Berlino allo Stato ebraico in questa vicenda.

Ore 02:49 - Cisgiordania, bambina uccisa da proiettili dei militari

Una bambina palestinese di 4 anni � rimasta uccisa a Bidu dal fuoco di militari israeliani, nel secondo attentato palestinese della giornata su arterie della Cisgiordania. Lo afferma l’agenzia di stampa palestinese Maan secondo cui � stata colpita dal fuoco di agenti della Guardia di frontiera in direzione dell’automobile di un palestinese che aveva appena travolto due agenti. L’autista � stato �neutralizzato� e le sue condizioni non sono note. Un’agente israeliana � rimasta ferita in modo non grave.

Secondo la ricostruzione della polizia israeliana, �un’automobile su cui viaggiavano un uomo ed una donna � giunta a Ras Bidu, presso Gerusalemme, e ha compiuto un attentato travolgendo agenti della Guardia di frontiera addetti al valico. I combattenti hanno sparato sul veicolo e hanno neutralizzato i terroristi�. �In seguito a quegli spari diretti verso i terroristi - ha aggiunto la polizia - � stata colpita una bambina palestinese che si trovava nel valico in un altro veicolo�. L’agente della guardia di frontiera � stata ricoverata in un ospedale di Gerusalemme in condizioni non gravi.

Ore 02:39 - Secondo Israele �la guerra potrebbe durare un anno�: e crescono i timori di una guerra regionale

Membri delle forze di difesa israeliane ed ex alti ufficiali dell’intelligence hanno detto di aspettarsi che la guerra a Gaza possa continuare per almeno un anno.

Un orizzonte temporale cos� ampio - che potrebbe comportare, visto quanto accaduto in questi primi 3 mesi di conflitto, ad altre migliaia di vittime civili, e all’aggravarsi di una profonda crisi umanitaria nella Striscia — aumenta il rischio che la guerra, come detto dal segretario di Stato americano Antony Blinken, possa �espandersi, creando metastasi�.

La dichiarazione sulla possibile durata del conflitto � arrivata in un briefing dal comandante Daniel Hagari, portavoce dell’esercito israeliano. Secondo Hagari il centro e il sud di Gaza, dove ora si concentrano gli sforzi militari, sono �saturi di terroristi� con �una citt� sotterranea di tunnel ramificati�; saranno dunque necessari tre mesi per liberare l’area, e i combattimenti �continueranno durante l’anno�. �Ci vorr� un anno per smantellare Hamas�, ha detto il generale Amos Yadlin, ex capo dell’intelligence militare israeliana.

Il premier Benjamin Netanyahu, la scorsa domenica, ha ribadito che la guerra non finir� finch� non saranno raggiunti tre obiettivi: �schiacciare� Hamas, liberare gli ostaggi israeliani e garantire che Gaza non rappresenti pi� una minaccia per la sicurezza di Israele. �Lo dico sia ai nostri nemici che ai nostri amici. Questa � la nostra responsabilit� e questo � il nostro impegno�, ha detto.

Ore 01:33 - Blinken: �La guerra potrebbe estendersi. Ai palestinesi deve essere permesso di tornare a casa, e va fatto di pi� per ridurre le vittime civili�

�Questo � un momento di profonda tensione, nella Regione. Il conflitto potrebbe facilmente estendersi, generare metastasi�. Durante una conferenza stampa a Doha, in Qatar, il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha usato queste parole per spiegare - ancora una volta - l’urgenza e il senso della sua missione nella regione.

Blinken, che ha promesso a nome degli Stati Uniti che �continueremo a difendere la sicurezza marittima nella Regione, dopo gli attacchi dei ribelli Houthi alle navi commerciali nel Mar Rosso�, ha chiarito che �gli ostacoli alla consegna di aiuti l� dove occorre che arrivino, a Gaza, restano ancora decisamente troppo alti�, e ha promesso che nei prossimi giorni, in Israele, �rafforzer� il messaggio sull’imperativo di fare di pi� per prevenire le vittime civili�.

Le Nazioni Unite, ha continuato, possono �giocare un ruolo nel valutare che cosa deve essere fatto per permettere ai palestinesi che sono stati costretti a lasciare le loro case di farvi ritorno�. �I civili palestinesi�, ha ribadito, �devono essere messi in condizioni di fare ritorno a casa, e non devono essere spinti a lasciare la Striscia�.

Commentando la notizia di tre reporter uccisi oggi, in un attacco israeliano, Blinken ha usato il termine �tragedia inimmaginabile� e ha detto che �troppi reporter vengono uccisi a Gaza�.

Ore 01:00 - Medio Oriente, altri tre giornalisti uccisi nella Striscia da raid israeliano

(di Andrea Nicastro, nostro inviato) Wael ha 53 anni, la faccia tonda come il girovita. � palestinese e vive a Gaza. Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres deve pensare spesso a lui quando parla della Striscia come di un �incubo umanitario�, �cimitero di bambini�, �dove nessuno � al sicuro�, �tragedia per la quale la Storia ci giudicher� tutti�. Perch� Wael non pu� essere sospettabile di militare per Hamas, trasportare armi, nascondere terroristi. � il dottor Wael Al-Dahdouh, capo dell’ufficio di corrispondenza arabo di Al Jazeera. In tre mesi milioni di spettatori hanno imparato a conoscerlo con il giubbotto antiproiettile azzurro sempre addosso e la scritta Press sul petto. A ottobre nel bombardamento israeliano del campo profughi di Nuseirat ha perso la moglie, un figlio di 15 anni, una figlia di 7 e un nipote di uno. L’hanno visto piangere mentre riceveva la notizia dai colleghi. L’hanno poi visto, a dicembre, su una barella.

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Ore 00:43 - Herzog: reinsediamenti da Gaza? Non � posizione Israele

Il reinsediamento dei palestinesi fuori da Gaza �non � ufficialmente� la posizione di Israele. Lo ha detto il presidente israeliano Isaac Herzog a Nbc News, commentando le dichiarazioni di alcuni membri del governo. Lo sfollamento forzato dalla Striscia �non � assolutamente� la posizione di Israele, ma ha aggiunto che �in una societ� in cui la libert� di parola � la base del nostro Dna, le persone possono dire ci� che vogliono�. Herzog ha detto che i funzionari �parlavano dell’abbandono volontario della Striscia, ma io dico apertamente, ufficialmente e inequivocabilmente che questa non � la posizione israeliana�.

Ore 00:26 - Wp: gli Usa temono che Netanyahu voglia espandere la guerra al Libano

Gli Usa temono che il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, voglia espandere la guerra in Medio Oriente anche al Libano per assicurare la sua sopravvivenza politica in mezzo alle critiche interne per l’incapacit� del suo governo di prevenire l’attacco di Hamas del 7 ottobre. Lo rivela oggi il Washington Post. Il giornale cita �conversazioni private� in cui l’amministrazione avrebbe messo in guardia Israele da una significativa escalation in Libano. Se dovesse farlo, una nuova valutazione segreta della Defense Intelligence Agency (DIA) ha rilevato che sar� difficile per l’Idf avere successo nell’iniziativa dal momento che le loro risorse e mezzi militari sarebbero troppo sparpagliati nei vari fronti del conflitto.

8 gennaio 2024 (modifica il 8 gennaio 2024 | 04:54)

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