Sondaggi politici, cresce Forza Italia: ormai è aggancio alla Lega. FdI perde ancora, Pd e M5S pagano la sconfitta in Abruzzo

Non torna a vedere la luce Fratelli d’Italia. Brilla, invece, Forza Italia, tanto da arrivare quasi a toccare la Lega, antagonista interno nella corsa per il secondo posto nella coalizione di governo. La sconfitta in Abruzzo fa male invece al campo largo: Pd e M5S pagano pegno in egual misura. È questa la fotografia delle principali forze politiche che emerge nel resoconto settimanale della Supermedia Youtrend / Agi, effettuata il 21 marzo sulla base dei sondaggi realizzati dal 7 al 20 marzo dagli istituti Eumetra, Euromedia, Ixè, Noto, Swg e Tecnè.

Rispetto al dato dei 15 giorni precedenti, il partito di Giorgia Meloni ha perso un decimo, una flessione lieve che però si inserisce in una scia negativa iniziata prima di Capodanno: nel 2024 per i Fratelli d’Italia non si è ancora registrato un segno positivo e le intenzioni di voto, che alla fine dell’anno scorso sfioravano il 29%, sono ora scese al 27,5%. Frena invece la discesa Matteo Salvini, che recupera un decimo ma non fa in tempo a sorridere: alle sue spalle, i forzisti guidati da Antonio Tajani lo incalzano e ormai la forbice tra i due vicepremier è di appena due decimi, la Lega è all’8,2% e i berlusconiani all’8% forti di un ulteriore mezzo punto guadagnato in 15 giorni.

Si muovono a braccetto con poca allegria invece i due protagonisti del campo largo di centrosinistra: sul tavolo di Elly Schlein e su quello di Giuseppe Conte arriva un calo di tre decimi, con i dem che tornano sotto al 20% (ora sono al 19,8) e i pentastellati al 16%. Perde anche Carlo Calenda, un solo decimo che però porta Azione al 3,9%, sotto alla soglia per l’accesso all’Europarlamento. Resta appena più su, invece, Avs, al 4,1%.

Supermedia Liste

FdI 27,5% (-0,1)

PD 19,8% (-0,3)

M5S 16,0% (-0,3)

Lega 8,2% (+0,1)

FI 8,0% (+0,5)

AVS 4,1% (=)

Az 3,9% (-0,1)

IV 3,2% (=)

+E 2,8% (+0,1)

ItalExit 1,5% (=)

UP 1,3% (-0,2)

NM 1,2% (+0,2)