Non era mai successo che l’Agenzia Mondiale Antidoping (Wada) convocasse una conferenza stampa urgente con poche ore di preavviso e con il suo staff al completo davanti ai cronisti come nel caso di quella programmata per luned�, oggi, alle 17. Ma la situazione � di quelle serissime, potenzialmente rischiose per la credibilit� e per la stessa sopravvivenza dell’organo di controllo internazionale del doping.
Doping nel nuoto cinese, Wada sotto accusa
Dopo il caso dei 23 nuotatori cinesi risultati positivi al doping prima di Tokyo 2020 e il silenzio dell’Agenzia Mondiale antidoping, il �guru� Usa Tygart all’attacco. Scattano la querela e la conferenza stampa urgente

Il caso nasce da un’inchiesta congiunta del New York Times e dello staff investigativo-giornalistico della tv pubblica tedesca Ard , coordinato da Hajo Seppelt, il cronista che ha smascherato il doping di stato russo. Tra la seconda met� del 2020 e la prima del 2021, poco prima dei Giochi di Tokyo, 23 nuotatori cinesi di altissimo livello (met� del team nazionale) sono stati trovati positivi alla trimetazidina, lo stesso farmaco per curare l’angina pectoris vietato a chi fa sport e che ha portato alla squalifica quadriennale della pattinatrice russa Kamila Valieva. Inserita nella categoria S4.4 dei farmaci dopanti (modulatori ormonali e metabolici) la trimetazidina � classificata come �non specifica� ovvero che non pu� essere assunta per errore ad esempio tramite cibo o un integratore contaminato.
Ebbene: il Nyt e Ard hanno scoperto che non solo nessun provvedimento � stato preso contro i 23 positivi ma che la vicenda era stata tenuta completamente nascosta. Non tutti i nomi degli atleti sono stati resi noti ma tra loro c’erano certamente Zhang Yufei che a Tokyo � stata oro nei 200 farfalla e nella 4x200 sl, argento nei 100 farfalla e nella 4x100 mista e tanti altri membri di una nazione che in Giappone ha vinto sei medaglie. I cronisti hanno scoperto che Wada e la federazione mondiale del nuoto hanno deciso di non procedere �per la mancanza di elementi credibili di doping volontario, dopo aver consultato numerosi esperti del settore� e di tenere la vicenda completamente nascosta su richiesta del comitato olimpico cinese.
La Federnuoto cinese avrebbe spiegato che nei periodi in cui gli atleti sono risultati positivi tutta la Nazionale risiedeva in hotel in cui veniva servita della carne contaminata e, pur non esibendo alcuna documentazione a riguardo, sarebbero stati creduti. A un primo esame, non risulta alcuna letteratura sull’utilizzo della trimetazidina nell’allevamento del bestiame mentre ce n’� parecchia di origine cinese e russa sui miglioramenti nella prestazione degli atleti.
Le accuse alla Wada
Il primo a scagliarsi contro la Wada � stato Travis T. Tygart, numero uno di Usada, l’agenzia antidoping Usa, forse uno dei pi� celebri cacciatori di dopati (tra questi Lance Armstrong) del pianeta che sulla vicenda ha rilasciato un comunicato durissimo. �� disarmante vedere la Wada cedere alle minacce e alle tattiche intimidatorie di fronte a una palese violazione delle norme antidoping — ha scritto Tygart — perch� se si spazza via la retorica, i fatti rimangono come sono stati riportati: la Wada non � riuscita a sospendere provvisoriamente gli atleti, a squalificarli e a rivelare pubblicamente la positivit�. Si tratta di fallimenti clamorosi anche se si crede alla loro storia secondo cui si trattava di contaminazione e di un potente farmaco “magicamente apparso” in una cucina che ha portato a 23 test positivi su nuotatori cinesi d’�lite�.
Per poi aggiungere: �Esistono casi di contaminazione e da anni sosteniamo una modifica delle regole Wada per quelle sostanze che possono potenzialmente causare contaminazione. Ma la trimetazidina non rientra in quella categoria. E, soprattutto, in tutti i casi di contaminazione da noi accertati abbiamo sospeso provvisoriamente l’atleta, cancellato i risultati ottenuti e riscontrato una violazione e emesso un avviso come previsto dalle regole. La trasparenza � la chiave per far luce nell’oscurit�, e qui, non seguendo le regole, Wada e Chinada hanno lasciato nell’oscurit� gli atleti puliti�.
Ora si attende la conferenza stampa in cui Wada (che ha annunciato querela nei confronti di Tygart) si presenter� con il suoi stato maggiore al completo, compreso il presidente Banka. L’Agenzia dovr� spiegare molte cose, � in gioco la sua stessa sopravvivenza alla vigilia dei Giochi di Parigi. Prima domanda: come si pu� parlare di contaminazione nel cibo per un farmaco che non si usa negli allevamenti. Seconda, perch� il silenzio tombale sulla vicenda.
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22 aprile 2024 (modifica il 22 aprile 2024 | 18:28)
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