«Questa è l’Europa»: un viaggio in sedici tappe su web, carta e podcast

di Marilisa Palumbo e Simone Sabattini

Inizia oggi il progetto del �Corriere� che ogni settimana, fino alle elezioni dell’8 e 9 giugno, racconter� cosa unisce e cosa divide l’Unione attraverso le sue sfide pi� pressanti

«Questa è l’Europa»: un viaggio in sedici tappe su web, carta e podcast

La bandiera dell’Unione fuori dall’Europarlamento di Strasburgo (foto di Pietro Mastruzo/Prospekt)

L e elezioni europee dell’8 e 9 giugno, oltre ad avere una ricaduta sugli equilibri di potere in Italia, decideranno in che direzione andremo nei prossimi cinque anni. Con una pandemia alle spalle, una guerra dentro i confini e un’altra alle porte del continente, il mondo � cambiato dal voto del 2019: basti pensare a quanto � tornato attuale il tema della difesa, o a come tab� apparentemente intoccabili come l’emissione di debito comune sono stati messi in discussione quando abbiamo dovuto risollevarci dal Covid. Il modo in cui abbiamo reagito alle crisi non sarebbe stato lo stesso se non avessimo fatto parte dei Ventisette.

Che Europa siamo, che Europa diventeremo? Con queste domande in testa la redazione Esteri del Corriere, e i corrispondenti a Berlino, Bruxelles e Parigi, ha viaggiato insieme ai fotografi di Prospekt da un punto all’altro dell’Unione. Volando, camminando, leggendo, fotografando, registrando, collegando punti sulle mappe, ascoltando decine di persone, abbiamo tentato di raccontare cosa ci unisce e cosa ci divide, spesso — lo vedrete — attraverso il confronto tra territori, personaggi e problemi opposti.

�Questa � l’Europa� � un progetto in 16 tappe lungo dieci settimane — per il quale il Corriere ha vinto un bando dell’Europarlamento — che declineremo in tutte le piattaforme: oltre ai reportage su carta e web, un nuovo podcast settimanale nel quale potrete ascoltare le voci e le storie che stiamo raccogliendo sul campo su ambiente, migranti, salute mentale, energia, battaglie sociali e derive politiche.

Il viaggio comincia oggi: dal Palazzo e dai corridoi dove quotidianamente si cercano compromessi che permettano la convivenza di quasi 450 milioni di persone su un territorio di 4,2 milioni di chilometri quadrati; e dalle parole di un autore che spesso in questi anni, prima di scrivere, ha scelto di viaggiare dentro e ai margini delle frontiere europee: Paolo Giordano.

Contiamo sulla vostra compagnia, buona lettura!


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29 marzo 2024 (modifica il 29 marzo 2024 | 08:29)

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