Salvini: “Piano casa non è un condono. Dobbiamo fare presto”

TORINO – “Sulla casa stiamo lavorando non per condonare abusi esterni, ma per aiutare milioni di famiglie che non riescono a comprare o a vendere casa loro”. Lo ha ribadito ai giornalisti il leader della Lega Matteo Salvini, a margine di un appuntamento del partito a Torino. “È un problema - ha sottolineato - che riguarda la maggior parte delle case italiane e sta bloccando gli uffici comunali. Per quanto mi riguarda va regolarizzato: il cittadino paga, il Comune incassa, e il mercato riparte. Mi sembra una cosa assolutamente ragionevole, che ovviamente non riguarda le zone sismiche, archeologiche o le ville abusive sulle spiagge.

Verso il decreto

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha escluso che si possa procedere con un ddl

Salvini anche se poi ha auspicato che all’interno della maggioranza si possa trovare un testo condiviso: “ Appena il testo sarà definito, perché lo stiamo ancora costruendo e migliorando,

verrà presentato a tutti. Penso sarà un guadagno per tutti. Ma bisogna far veloce. Siamo alla quinta riunione con decine di soggetti, lo stiamo costruendo insieme agli ingegneri, agli architetti, ai geometri, ai notai, alle cooperative, alle imprese e ai proprietari. Sono contento perché dopo anni di chiacchiere questo sarà un provvedimento che aiuterà milioni di famiglie”

Nei giorni scorsi alcune fonti Lega avevano ventilato che il testo potesse arrivare già nel cdm di martedì prossimo. Fretta smentita dalle prese di distanza della premier Meloni e dal leader di Forza Italia Tajani