Samele, bronzo nella sciabola e abbraccio a Mattarella. Quando Gigi andò in Ucraina a salvare la famiglia della compagna

PARIGI – La seconda medaglia italiana, un bronzo, e un abbraccio al presidente Sergio Mattarella presente al Grand Palais: “Non potevo esimermi, l’ho e ci sono rimasto secco”. Quando arrivano le Olimpiadi, si accende Gigi Samele. Dodici anni fa, ragazzo, aiutò la squadra a vincere la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra. Nove anni dopo, persa l’Olimpiade di Rio, ha conquistato un argento inaspettato a Tokyo, perdendo in finale solo contro l’ungherese Aron Szilagyi, al terzo oro olimpico consecutivo. Ma dopo tre stagioni molto dure, a 37 anni ecco di nuovo il foggiano stabilito a Bologna tornare sul podio: bronzo nella sciabola nella prima giornata nella cornice maestosa del Grand Palais. “Incredibile aver preso due medaglie in due Olimpiadi consecutive - ha detto Samele. Bisogna crederci, come ho fatto io sin da bambino. Ho avuto momenti di sconforto, ma voleva troppo questa medaglia”.