Btp, rendimenti ancora in calo (di mezzo punto): scadenza a 3 anni al 3,2%. Cosa fare

Quanto ai titoli decennali lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi prosegue la sua discesa, con il mercato obbligazionario che scommette sull’avvio dell’allentamento monetario già dall’inizio del 2024 (qui, cosa cambia per chi ha investito in Btp). Il differenziale si colloca a 175 punti contro i 179 di ieri, mentre il tasso del decennale scende al 3,94%, contro il 4,01% precedente. Oggi, 13 dicembre, la Fed e domani la Bce terranno la riunione dei rispettivi Comitati esecutivi. In entrambi i casi non ci si aspettano modifiche all’attuale livello dei tassi, fermi al 5,25-5,5%% negli Stati Uniti e al 4,5% in area euro. Le aspettative degli economisti sono tuttavia per una netta sforbiciata al costo del denaro nel corso del 2024, visto il dato di convergenza dell’inflazione verso l’obiettivo del 2% sia in area dollaro che in area euro. La previsione delle principali banche d’affari è di una riduzione di almeno un punto e mezzo del costo del denaro nel corso del 2024 su entrambe le sponde dell’Atlantico. Per quanto riguarda l’Eurozona Goldman Sachs prevede un livello del 2,25% entro la fine del 2024. L’ultimo dato dell’inflazione Usa relativo a novembre mostra un incremento della crescita dei prezzi del 3,1%, mentre nell’eurozona l’aumento dell’inflazione di è fermato al 2,4%.