Tyson Fury e Usyk, pesi massimi con un solo re il 17 febbraio nel «Ring of fire»

Adesso � ufficiale. Il mondo del pugilato si fermer� il 17 febbraio. Tra due settimane a Riad, in Arabia Saudita, i pesi massimi — la categoria regina (e pi� affascinante) della boxe — avranno un solo campione del mondo.

Un evento straordinario, basti pensare che non accade da ben 25 anni, un quarto di secolo. Nel 1999 fu Lennox Lewis, uno dei pochi pugili ad averlo vinto tre volte insieme a Muhammad Ali, Evander Holyfield e Vitali Klitschko.

C’�, quindi, grande attesa per l’evento �Ring of Fire� che vedr� Tyson Fury (campione Wbc) sfidare Oleksandr Usyk (campione Wbo, Ibf e Wba). Il match, che passer� alla storia, si potr� vedere su Dazn in diretta globale in pay-per-view in tutto il mondo (a eccezione del Giappone), Italia inclusa.

Per la prima volta saranno in palio quattro cinture. Non � stato facile organizzare un match del genere: le trattative per arrivare alla fumata bianca si sono pi� volte arenate. Si mormorava a causa di una clausola per la rivincita, contro la quale si sarebbe espresso l’entourage di Fury.

Invece, Usyk l’avrebbe pretesa come gi� avvenuto per la sfida con Anthony Joshua nel 2021 (imponendosi, sempre ai punti anche l’anno successivo). Per entrambi questa � l’occasione di una vita e non possono fallire. Da una parte, il britannico cercher� di superare il suo record di 34 vittorie e un pareggio da quando � diventato professionista nel 2008; dall’altra l’ucraino cercher� di restare imbattuto, avendo vinto tutti e 21 i suoi incontri. �Non penso a Tyson Fury. Sono indifferente a quello che dice su di me. Non guardo il modo nel quale si comporta e cosa fa. La maggior parte dei suoi avversari ci sono cascati, ma io no. Per quanto mi riguarda, mi concentro su come sono e su come mi preparo quando salir� sul ring�, le parole di Usyk.

�Io e il mio allenatore abbiamo guardato attentamente i suoi combattimenti – ha proseguito il campione ucraino –. Ho dei vantaggi su di lui di cui lui non � a conoscenza. Io torner� subito in Ucraina dopo il match di Riad. Amo la mia gente e voglio dare loro la gioia di una vittoria. Sto combattendo per un’intera nazione, mentre Tyson Fury combatte per se stesso. Questa � la grande differenza tra noi�.

Come � gi� accaduto a tantissimi altri importanti avvenimenti sportivi, teatro dell’evento sar� l’Arabia Saudita, accusata di utilizzare lo sport per migliorare la propria reputazione internazionale, dopo le critiche diffuse per il suo rispetto dei diritti umani. Ma il countdown si sta avviando verso la fine. Tra due settimane l’intero mondo della boxe si fermer� perch� per la prima volta in questo secolo ci sar� un campione indiscusso dei pesi massimi.

In cartellone alla Kingdom Arena ci saranno anche la sfida per il Mondiale Ibf dei massimi leggeri fra l’australiano Sydney Jai Opetaia e il lettone Mairis Briedis. L’imbattuto campione del mondo dei pesi superpiuma Ibf Joe Cordina difender� invece il suo titolo affrontando il campione della Ibo, il nordirlandese Anthony Cacace, il pugile che lo scorso settembre tolse questa cintura a Michael Magnesi.

Senza titoli in palio, ma comunque da seguire, saranno gli incontri che vedranno impegnati l’ex campione dei massimi leggeri Sergey Kovalev, che affronter� l’imbattuto Robin Sirwan Safar, e il 18enne campione del mondo Giovani dei pesi massimi Enriko Moses Itauma.

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