Claudio Trenta, il pensionato che ha riparato la buca in strada, vince il ricorso: azzerata la multa da 800 euro

diFederico Berni

A maggio dell'anno scorso si era visto recapitare il verbale dal Comune di Barlassina. Ora è raggiante: «Sapevo di non aver fatto nulla di male, ho solo agito per il bene della collettività»

Azzerati gli oltre 800 euro di multa contestati dal Comune di Barlassina per la riparazione stradale «fai da te». Vittoria davanti al giudice di pace di Monza per Claudio Trenta, il pensionato brianzolo che a maggio dell'anno scorso si era visto arrivare a casa una sanzione da quasi mille euro per aver riparato una buca su una pubblica via del suo Comune di residenza. 

Il giudice Roberto Ambrosini ha infatti accolto il ricorso presentato dalla difesa, rappresentata dall’avvocato Mariella Casartelli, e ha annullato il verbale che intimava il pagamento e il ripristino della situazione pregressa. Si attendono le motivazioni del provvedimento, per le quali il magistrato si è preso un termine di 15 giorni. 

Il ricorso del legale era articolato «in cinque punti», ha detto l’avvocato, e contestava la fondatezza della sanzione, basata sulla violazione dell’articolo 21 del codice della strada

Raggiante Claudio Trenta, dopo l’udienza: «Sapevo di non aver fatto nulla di male, ho solo agito per il bene della collettività, dopo aver segnalato più volte la presenza di quella buca, molto pericolosa. Ho ricevuto tante lettere di solidarietà, anche dall'Irlanda».      

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6 febbraio 2024 ( modifica il 6 febbraio 2024 | 11:52)

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