Il progetto di Trump del 2019 per le deportazioni di massa dei clandestini

NEW YORK - Quando ai comizi promette che da presidente avvierà la “più grande deportazione di massa di migranti clandestini nella storia americana”, Donald Trump non lancia un vuoto proclama elettorale. È la sua ossessione. L’ex presidente ci aveva già provato tra il 2018 e il 2019 quando era alla Casa Bianca. Secondo il Washington Post, il tycoon aveva discusso con il suo staff e membri del Pentagono la possibilità di lanciare una militarizzazione del Paese alla ricerca di clandestini, da arrestare e espellere.