Israele all’Eurovision con il brano sul massacro del 7 ottobre di Eden Golan (che gli attivisti vogliono boicottare)

Il regolamento del festival musicale vieta riferimenti politici nei testi. Kan, il canale pubblico, sta discutendo con gli organizzatori e – rivelano i giornali locali – non sarebbe disposto a far modificare le parole. L’European Broadcasting Union si � opposta alle richieste di boicottaggio contro lo Stato ebraico, gli attivisti chiedevano che il Paese venisse escluso per la guerra contro i fondamentalisti a Gaza, dove i palestinesi uccisi hanno superato i 29 mila.

La canzone deve essere presentata agli inizi di marzo con una cerimonia televisiva ufficiale. Eden Golan � nata in Israele ed � cresciuta a Mosca dove il padre lavorava. La famiglia � tornata a Tel Aviv dopo l’invasione russa dell’Ucraina.

Delle parole ce n’� una – �fiori� – che potrebbe essere la pi� controversa, eppure difficile da interpretare per gli stranieri: cos� gli israeliani chiamano i soldati che stanno combattendo nella Striscia.