Pressing Nato sulle spese militari. Meloni glissa: le casse sono vuote

ROMA — Non è facile dirsi atlantici, quando hai casse dello Stato vuote e un alleato come Matteo Salvini che da vicepremier continua a frenare sulla scelta di campo a favore di Kiev. Giorgia Meloni farà comunque finta di nulla, ricevendo mercoledì mattina a Palazzo Chigi il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.