Vlahovic espulso nel recupero di Juventus-Genoa: cosa è successo
La Juve non sfonda e contro il Genoa deve accontentarsi di uno scialbo 0-0. Un pari che consente ai bianconeri di agganciare il Milan al secondo posto con 59 punti ma non si scavalcare i rossoneri di Pioli. Una partita che la squadra di Allegri ha chiuso in dieci uomini per l’espulsione, avvenuta nei minuti di recupero, di Dusan Vlahovic.
Vlahovic espulso
Al minuto 92 il 24enne attaccante serbo, vicecapocanniere del campionato con 15 gol, che era al rientro dopo un turno di squalifica che gli aveva fatto saltare la sfida con l’Atalanta, ha protestato con l’arbitro Antonio Giua che aveva fischiato un fallo in attacco per carica sul portiere Martinez. Il direttore di gara ha ammonito Vlahovic, ma l’ex giocatore della Fiorentina ha continuato a protestare mandandolo a quel paese: a quel punto Giua ha estratto il secondo giallo e poi il rosso.

Emergenza in attacco
Ora c’è la sosta per gli impegni delle nazionali, ma alla ripresa del campionato Allegri sarà in emergenza nel reparto offensivo. Per la sfida contro la Lazio di sabato 30 marzo il tecnico della Juve non potrà contare su Vlahovic, che sarà squalificato dal giudice sportivo (“purtroppo ha sbagliato e la società lo multerà sicuramente” ha detto il tecnico), e anche su Milik che si è infortunato alla vigilia della partita con il Genoa e ne avrà per 3-4 settimane.