Papa Francesco: “Ho un’infiammazione ai polmoni”. Pre e post Angelus affidato a monsignor Braida

Il Papa stamani, per una "infiammazione ai polmoni" come ha spiegato lui stesso in un Angelus in collegamento in via prudenziale dalla cappella di Casa Santa Marta e non dalla finestra del Palazzo Apostolico, ha affidato l'introduzione all'Angelus – e anche il post Angelus - a mons. Paolo Luca Braida.

In Vaticano dal 1991, mons. Braida, classe 1959, è originario della diocesi di Lodi.

Prete dal 1987, è officiale della segreteria di Stato ed è colui che coordina chi aiuta il Papa nella stesura dei discorsi. Un po’ il 'ghost writer' del Papa. Nipote di un sacerdote che si è dedicato all'apostolato per i non vedenti, Braida risiede a Casa Santa Marta.

Il Papa, un po’ pallido in viso ma sorridente, sulla mano destra aveva un vistoso cerotto con l'ago, verosimilmente per la somministrazione degli antibiotici. Confermato il viaggio a Dubai che Bergoglio compirà il prossimo fine settimana per prendere parte alla Cop28 sul clima.