Meloni, dietro lo sfogo tentativi e pressioni per nomine e appalti

di Marco Galluzzo

La premier, le lobby e il messaggio (anche) agli alleati

 Meloni, dietro lo sfogo tentativi e pressioni per nomine e appalti

Qualche mese fa. Durante le trattative sulle nomine di Stato. Immaginate un manager che ha aspirazioni, fondate, di guidare un’azienda pubblica, controllata dal Mef. Immaginate ora che per un dato motivo le sue quotazioni, nelle grazie di Giorgia Meloni, sembrano buone ma non a prova di bomba. Allora il manager, sbagliando, si rivolge ad una certa lobby che con la politica italiana, e anche con il centrodestra, ha sempre dialogato. Per la presidente del Consiglio � un errore imperdonabile: lei viene contattata, consigliata, in modo insistente, il manager viene caldeggiato, lei interpreta tutto come un tentativo di condizionamento, nelle stesse ore viene pubblicato su qualche sito anche qualche articolo non proprio benevolo nei confronti della premier, lui, il manager, viene depennato dalla lista.

Nel governo non fanno nomi, ma descrivono dinamiche. Non hanno difficolt� a spiegare meglio le parole di Giorgia Meloni in conferenza stampa, quel suo denunciare, ma senza dare dettagli, tentativi di condizionamento dell’azione di governo. Di nomi non ne fanno nemmeno coloro che oggi si offrono per capire meglio, ricollegano, ricordano. Ma le dinamiche appaiono abbastanza chiare: una rivista di geopolitica che manda consigli non richiesti al capo del governo, una certa massoneria che sopravvive e che si � sempre vantata, a torto o a ragione, di poter �pesare� anche nelle fasi dell’azione di governo, o nella fase amministrativa dei ministeri, orientando, o millantando di poterlo fare, funzionari pubblici singoli, in posti chiave cos� come l’assegnazione degli appalti.

Nella conferenza stampa di due giorni fa Meloni si � sfogata, ha detto che lei non ha paura, che piuttosto che farsi condizionare preferirebbe tornare a casa. Ha in sostanza fatto una sorta di denuncia anonima. In una Paese che non ha una normativa all’avanguardia sulle lobby, sugli incontri dei funzionari ministeriali con le aziende, o di quelli dei parlamentari con i portatori di interessi economici piccoli o grandi, stiamo parlando di un mondo, continuano nel governo, �che � sempre esistito e che soprattutto nel corso delle nomine nelle partecipate ha messo in atto comportamenti senza scrupoli o tentativi di condizionamento che la premier ha vissuto con molto fastidio, oltre ad averli respinti�. �� una classe in via di estinzione, che mette in atto quelli che appaiono come presunti ricattucci�, chiosano le stesse fonti.

A differenza del passato sembra di cogliere per� almeno un dato significativo: alcuni alleati di Meloni con un certo tipo di mondo hanno almeno un canale aperto, o lo hanno avuto nel passato, lei ritiene inammissibile che alcuni poteri o presunti tali cerchino in modo illegittimo di mettere bocca nelle scelte dell’esecutivo.

Ma se una sorta di sottobosco affaristico ha davvero messo in atto dei comportamenti che sono stati interpretati, almeno dalla premier, come insistenti e senza scrupoli tentativi di condizionare, di sicuro in questo primo anno di governo Meloni ha acquisito un’altra consapevolezza, di cui si doglia in privato. Ed � una convinzione che altri premier hanno sperimentato prima di lei, quella di non sentirsi pienamente padrona di una macchina, ad esempio ministeriale, in alcune sue frange, che in alcuni casi � refrattaria a progetti di cambiamento che arrivano da Palazzo Chigi. Ma questo � un altro capitolo.

Berlusconi diceva che cercava i bottoni del potere nella sua scrivania, ma non li trovava. Forse anche Giorgia Meloni sta sperimentando la stessa sensazione.

La newsletter Diario Politico

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di politica iscriviti alla newsletter "Diario Politico". E' dedicata agli abbonati al Corriere della Sera e arriva due volte alla settimana alle 12. Basta cliccare qui.


Corriere della Sera � anche su Whatsapp. � sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.

6 gennaio 2024 (modifica il 6 gennaio 2024 | 08:59)

- Leggi e commenta