Gli sconti Tesla mandano al tappeto le società di leasing: la casa di Musk cerca di mettere una toppa

MILANO – Gli sconti lanciati dalla Tesla per cercare di svuotare i magazzini e tenere botta rispetto all’avanzata dei competitor cinesi hanno svalutato le flotte delle società di leasing. E ora la casa automobilistica di Elon Musk sta cercando di tenersi buoni questi interlocutori, per altro infastiditi dalla lentezza del servizio di assistenza e dall’elevato costo delle riparazioni, che a loro volta non rendono ottimali i rapporti con le aziende-clienti.

Secondo quanto riporta la Reuters, per evitare di arrivare all’incidente diplomatico la Tesla sta facendo “sforzi” che vanno dallo sconto fuori-sacco alle società di leasing sui nuovi acquisti di auto in magazzino, arrivando fino al tentativo di affrontare queste lamentele sull’assistenza e le riparazioni.

L’agenzia finanziaria ha parlato con numerosi top manager delle compagnie di leasing che hanno rappresentato un quadro molto teso. Uno di questi ha chiaramente spiegato che non c'è "niente di peggio" che far calare continuamente il valore dei beni di un acquirente di flotte.

Il problema è che Tesla, tagliando i suoi listini per tenere alta la domanda, ha danneggiato i profitti dei suoi maggiori clienti in Europa, dove gli acquisti di flotte rappresentano quasi la metà delle vendite di auto. Le società di leasing infatti calcolano i loro margini di profitto in base a quanto ritengono di potere vendere le flotte alla fine del contratto di leasing. Se i prezzi scendono, cala di conseguenza il valore residuo e quindi s’intacca l’equilibrio finanziario.

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a cura della redazione Economia

Tra gli altri motivi di frustrazione per questi importanti clienti, l’agenzia ha ricostruito anche la lentezza e i costi dell'assistenza di Tesla: lo dice chiaramente una dozzina di manager delle flotte aziendali. Da più parti emerge però il tentativo di risollevare il rapporto: i manager dicono di avere avviato le discussioni costruttive per risolvere i problemi. Per Musk, in questo caso non sembra esserci alternativa al mostrare un volto amico.