Ucraina - Russia, le notizie di oggi in diretta | Biden firma per gli aiuti a Kiev, già inviati in segreto i missili Atacms. L’avvertimento a Mosca: «Se attacca Paesi Nato reagiremo»

(di Federico Rampini) Sono cresciuto in un mondo – la prima guerra fredda – in cui si usava il termine “finlandizzazione”. Non nelle cene di famiglia… però sui giornali e nei dibattiti di politica estera. La Finlandia era una realtà e una metafora al tempo stesso. Questo vasto ma spopolato paese nordico si era distinto in una eroica guerra di resistenza contro Stalin, era riuscito a salvare la propria indipendenza contro un’armata sovietica ben più grande. Il 30 novembre 1939, dopo essersi “spartito” la Polonia con Hitler in base al patto Molotov-Ribbentrop, il dittatore comunista aveva lanciato l’Armata rossa alla conquista della Finlandia. In tre mesi di combattimenti le forze sovietiche non riuscirono a domare un esercito finnico molto più piccolo, e Stalin dovette rinunciare. In seguito, per evitare di essere fagocitati dall’orso russo, i finlandesi appoggiarono l’Operazione Barbarossa di Hitler, quando quest’ultimo stracciò il patto Molotov-Ribbentrop e si rivoltò contro l’alleato.

Leggi qui Oriente|Occidente di Federico Rampini