Anna Kalinskaya, chi è la nuova fidanzata di Jannik Sinner

Anna Kalinskaya si ritrova al centro delle cronache (italiane) dopo le prime voci sul suo flirt con Jannik Sinner e la conferma data dal tennista stesso lunedì 27 febbraio: «Della mia vita privata non mi piace parlare. Sì, sto con Anna. Teniamo tutto molto riservato, come mi conoscete. Quindi di più non parlo».

Si sa, quindi, della visita della 25enne russa a Torino mentre l'italiano si curava per i problemi all'anca, sono emerse prima una telefonata catturata da una foto, e poi le immagini rubate della romantica cena a una langosteria di Parigi, la si è vista sugli spalti durante l'esordio di Jannik al Roland Garros contro Eubanks (e lui, ore dopo, ha restituito la visita durante l'incontro, ancora in corso, con la francese Clara Burel, ancora in corso). Chissà se, la volta in cui lui era stato fotografato con un sacchettino di una nota gioielleria-boutique di Montecarlo, e poco dopo lei che ha sfoggiato un nuovo gioiello sui social, sono in relazione.  Ma chi è Anna?

Nata il 2 dicembre 1998 a Mosca, Kalinskaya come molti tennisti ha iniziato a giocare sin da bambina, a 5 anni. I suoi genitori sono stati professionisti della racchetta, ma in un'altra disciplina, il badminton. Nikolay Kalinskiy ora lavora per la Federtennis russa mentre la madre, Elena Kalinskaya, allena i bambini. Non sono stati però i genitori a spingerla a prendere in mano una racchetta, ma piuttosto l'aver visto una cugina che giocava nel giardino della nonna un'estate. 

Kalinskaya ha anche un fratello maggiore sportivo: Nikolay anche lui, 30 anni, gioca a calcio, centrocampista del Nižnij Novgorod con un passato anche nelle Nazionali giovanili. 

Quando non gioca, ama guardare le partite di basket, cucinare e fare shopping con gli amici più cari. Ha anche due cani: uno che le è stato regalato per il suo 13° compleanno e che rimane a Mosca dai suoi genitori e l'altro, Kobe, è un Pomsky — un incrocio tra un volpino di Pomerania e un husky siberiano — che si porta quasi sempre in giro sul tour (e a Sinner piacciono i cani, la sua storia con Maria Braccini iniziò con un like sui social al pastore tedesco Wolf).

Nella vita di Kalinskaya ci sono anche tanta musica (ama Dua Lipa, Post Malone, Rihanna, Justin Bieber e DJ Khaled), e quando può guardare la televisione si concentra sui documentari e i film romantici. 

Tornando al tennis, il Roland Garros non si disputa sul suo terreno preferito dato che l'atleta, allenata da Patricia Tarabini, predilige il cemento. Le sue fonti di ispirazione sono — anche se assicura di non aver mai avuto idoli veri e propri — Justine Henin, Rafael Nadal, Roger Federer e Kim Clijsters. E, da adesso, probabilmente, Jannik Sinner.