Ungheria, l’audio della ex ministra imbarazza il partito di Orbán

Il primo ministro ungherese Viktor Orb�n, forse per la prima volta, ha un problema nato all’interno del suo sistema di potere, il partito-Stato di Fidesz. A febbraio contro il governo ci sono state manifestazioni molto partecipate: si era scoperta la grazia concessa, ad aprile 2023, dalla presidente Katalin Novak a una persona coinvolta nel tentativo di insabbiare un caso di abusi sessuali su minori. Insieme a Novak si era dovuta dimettere Judit Varga, che da ministra della Giustizia aveva firmato il provvedimento. All’ex marito di Varga, P�ter Magyar, si deve ora un nuovo scandalo, affiancato da una discesa in politica come antagonista del premier.

Magyar marted� si � presentato in procura a Budapest con una registrazione audio dell’ex moglie, risalente all’anno scorso. Quei due minuti, come ricostruisce Politico Europe , documenterebbero un tentativo dei vertici di Fidesz di occultare delle prove sulla corruzione di esponenti del partito. In particolare, il capo di gabinetto di Orb�n, Antal Rog�n, avrebbe distorto atti giudiziari a vantaggio di P�l V�lner, sottosegretario ai tempi di Varga invischiato in un caso di tangenti. V�lner si � dimesso nel 2021. In un’�autocrazia elettorale�, come il Parlamento europeo ha definito l’Ungheria gi� nel 2022, lo schema � sacrificare le pedine compromesse, per tutelare l’immagine del premier. Era andata cos�, oltre a Novak e Varga, per J�zsef Sz�jer, il plenipotenziario di Orb�n a Bruxelles sparito dai radar dopo aver partecipato, nel 2020, a un’orgia in pieno lockdown nella capitale belga.

Il portavoce del governo, Zolt�n Kov�cs, ha contestato l’autenticit� dell’audio. Varga, in un post su Facebook, ha confermato che fosse la sua voce, dicendo per� di essere stata costretta dall’ex marito a registrare. Accusa Magyar di estorsione e violenza domestica. La coppia, prima di separarsi nel 2023, veniva raccontata dai media filogovernativi come un modello della famiglia tradizionale, su cui si basa la retorica nativista di Fidesz. Magyar � stato membro del partito e ha fatto parte dell’inner circle in quanto �marito di�, ma ha ricoperto a lungo incarichi di nomina pubblica. Si � riposizionato a febbraio, con un’intervista su YouTube, e a met� marzo ha organizzato un comizio a Budapest, dove ha annunciato che fonder� un partito. L’opposizione, nel 2022, non � riuscita a scalfire il dominio di Orb�n: ci prover� (anche) uno degli ex uomini del premier. Che a febbraio — ha scoperto il New York Times — ha offerto protezione, per 3 giorni, all’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro, pluri-indagato in patria, nell’ambasciata ungherese di Brasilia.

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