Tendini spezzati e un colpo alla nuca: così è stata uccisa la soldata Noa

di Davide Frattini

La soldata Noa � stata uccisa da Hamas: per mesi dal bunker a pochi metri da Gaza aveva inviato avvertimenti su strani pattugliamenti degli jihadisti - le prove per individuare i punti dove squarciare la recinzione e invadere il sud del Paese

Tendini spezzati e un colpo alla nuca: così è stata uccisa la soldata Noa

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
GERUSALEMME — Noa parla ma � gi� morta. Non per la madre che sente la voce e spera, non per gli altri famigliari degli ostaggi che aspettano almeno questo, immagini in movimento degli amati. Lo sanno i carcerieri, che hanno diffuso il filmato come fosse il presente, una presenza, ed � gi� vita passata. Lo mostrano solo alla fine, il cadavere appoggiato sul lenzuolo bianco, il primo piano della ferita alla nuca, i tendini di Achille lacerati fin quasi a staccare i piedi, anche se la ragazza di 19 anni appartiene alle �Troiane� di Euripide, a tutte le donne di tutte le guerre rapite come bottino, usate perch� implorino gli avversari di fermare i combattimenti, i fondamentalisti di Hamas sostengono che sia morta nei bombardamenti israeliani. L’esercito li accusa di �terrorismo psicologico�.

Noa prestava servizio nella base di Nahal Oz, il punto di osservazione abitato da un’unit� tutta femminile, nessuna regola nei manuali militari lo impone, ma alla fine � andata cos�: sono solo ragazze a passare 12 ore davanti agli schermi per individuare qualsiasi movimento anomalo dei paramilitari fondamentalisti vicino alla barriera che separa la Striscia da Israele. I test attitudinali per entrare nella unit� 414 richiedono punteggi molto alti, che permetterebbero di essere arruolate in squadre di intelligence prestigiose come la 8200, di accedere alle forze combattenti.

Ma i comandanti hanno bisogno di queste osservatrici capaci di memorizzare ogni dettaglio, ogni piccolo cambiamento nella routine degli spostamenti dall’altra parte. Ne hanno bisogno e non le hanno ascoltate: per mesi dal bunker a pochi metri da Gaza sono stati inviati avvertimenti su strani pattugliamenti degli jihadisti, di prove — � possibile capirlo ora — per individuare i punti dove squarciare la recinzione e invadere il sud del Paese. Le ragazze avevano intuito, sono state travolte dall’assalto, solo poche di loro erano armate, un’immagine mostra una giovane con il fucile mitragliatore, le altre che le stanno attorno in pigiama, senza niente per difendersi.

Quando hanno visto quello che stava succedendo, hanno attivato i sistemi automatici di difesa — guidati a distanza —, la tecnologia non ha fermato l’invasione di quasi 3 mila palestinesi. La madre racconta di essere stata chiamata durante l’attacco, Noa le raccontava che c’era stata un’infiltrazione. �Mezz’ora dopo le ho mandato un messaggio, nessuna risposta�. Marciano era stata individuata in uno dei video ripresi dai terroristi il 7 ottobre, portata via legata assieme ad altri due sequestrati.

Della sua squadra fa parte Ori Megidish che � stata liberata in un’operazione delle forze speciali. Adesso la 414 � tornata a operare a Re’im, non lontano dal campo nel deserto dove 260 giovani sono stati massacrati mentre partecipavano a un rave. Alcune soldate hanno chiesto di essere riassegnate, anche prima della strage era considerata una delle unit� con il pi� alto livello di stress e traumi psicologici.

14 novembre 2023 (modifica il 15 novembre 2023 | 08:42)

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