Un nuovo Suv cinese è in arrivo: si chiama BAW 212 ed è un clone della Jeep Wrangler

La “suvizzazione” dei fuoristrada ha lasciato una nicchia di nostalgici: almeno � quanto pensano quelle Case che cercano di convincerli a mollare il vecchio modello e comprarne uno contemporaneo con un’estetica vecchio stile. Sulla falsariga di quanto sta tentando di fare Ineos con il Grenadier, ora arriva dalla Cina il BAW 212, fuoristrada duro e puro che assomiglia alla Jeep Wrangler e debutter� allo IAA Mobility di Monaco visto che l’importatore tedesco IndiMO Automotive inizier� le vendite subito dopo, con prezzi che saranno comunicati proprio alla rassegna bavarese. Il rapporto tra BAW e IndiMO Automotive unisce due realt� importanti: una delle pi� antiche Case (� nata nel 1953) che fa parte del BAIC Group e un’azienda da tempo specializzata

La Beijing Jeep

Va sottolineato che BAW sul tema off-road non � una debuttante. Quella che in Cina chiamano ‘Beijing Jeep" � arrivata, con le varie generazioni, a oltre 2,5 milioni di veicoli venduti, utilizzata sia in ambito militare che civile. Ora il salto di qualit� con la nuova generazione, per la prima volta destinata anche all’export La nuova BAW 212 rimane fedele al concetto di fuoristrada funzionale, con uno stile a met� strada tra quello della Suzuki Jimny e della Jeep Wrangler ma sotto il ‘vestito’ c’� stata una bella iniezione di tecnologia. Il veicolo misura 4,70 metri di lunghezza, 1,90 metri di larghezza e 1,93 metri di altezza. Il passo � di 2,86 metri. Il design angolare, come detto, richiama i fuoristrada classici. Come � di tipo tradizionale il motore: un diesel da 2,0 litri con potenza di 166 cavalli. L'unit� � abbinata a una trazione integrale inseribile e cambio automatico a 8 velocit�.

Interni classici

All'interno, BAW ha puntato su un design sobrio e classico. Il cruscotto � ordinato e funzionale, con elementi di controllo moderni e un display per gli strumenti di tipo digitale. �Il BAW 212 non � un Suv da esibizione ma un vero fuoristrada. Robusto, durevole e pronto per impieghi difficili: sono queste caratteristiche a renderlo interessante per molti clienti europei� ha spiegato Thomas Schelsky, direttore dello sviluppo di IndiMO Automotive. In attesa del listino prezzi, l’azienda tedesca ha comunicato i valori ufficiali di consumo ed emissioni che sono rispettivamente di 8,5 l/100 km e 244 g/km di CO2.