
Omicidio di via Fiume a Firenze, fermato un 26enne
C’è un arresto per la morte di Petru Tataru, il 19enne di origine moldava trovato agonizzante, nella notte tra giovedì e venerdì, all'incrocio tra via Fiume e largo Alinari, poco distante dalla stazione di Santa Maria Novella. La polizia ha eseguito un fermo di polizia giudiziaria a carico di un cittadino senegalese di 26 anni, identificato come la persona che ha inferto la coltellata fatale alla vittima. Ancora da definire con precisione il movente: ci sarebbe stata una discussione tra Tataru e un gruppo di persone, poi il cittadino senegalese avrebbe affrontato il giovane da solo, portandogli via quello che aveva in tasca e puntandogli la lama in un fianco.

Sono state le telecamere di sorveglianza a dare le prime indicazioni, il resto lo ha fatto il lavoro a tempo record degli investigatori della squadra mobile, che hanno portato in questura tutti i (presunti) protagonisti della zuffa tra cui proprio il principale sospettato. Al momento non si esclude che alla base dell’omicidio ci sia stato uno scontro per la gestione della piazza dello spaccio o comunque uno screzio sempre per questioni di droga.
Le indagini, dirette dalla pm Alessandra Falcone, continuano per cristallizzare le accuse e chiarire la posizione delle altre persone che si erano scontrate con Tataru.L'omicidio è avvenuto intorno alle 1. A giro non c'era quasi più nessuno. Dopo l’aggressione il gruppetto si è allontanato di corsa per le strade laterali: alcuni passanti hanno dato l’allarme e il ragazzo è stato portato all’ospedale di Santa Maria Nuova in condizioni critiche. Qui, poco dopo, il suo cuore ha smesso di battere. Una tragedia che ancora una volta si è consumata ai bordi del centro storico, e delle sue vetrine illuminate. Un mondo popolato da sbandati e balordi che ogni giorno, in particolare proprio a ridosso della stazione, si trascina tra piccoli furti, rapine, spaccio e consumo di cocaina e crack. Un mondo che le denunce e gli arresti, così come il carcere, sembrano solo scalfire.
Attorno alla stazione più volte ci sono stati arresti per spaccio, spaccate, rapine. A metà gennaio l'arresto di un 47enne accusato di aver accoltellato al torace un 33enne dopo una lite. A dicembre un 26enne derubato e picchiato da due sconosciuti per derubarlo e un rider 24enne accoltellato in pieno giorno da un minore e un complice, sempre per rapina. L'elenco è lungo.