�Su 42 giorni ne ha lavorati 6. O meglio � stato formalmente in ufficio per 6 giorni. Fulgido esempio di servitore indefesso dello Stato�. Parole durissime, se non sprezzanti, contro il generale Roberto Vannacci. Le ha scritte il quotidiano Foglio riportando fonti della Difesa che non sono state smentite. A contraddire ci pensa invece direttamente l’autore de Il mondo al contrario, il bestseller accusato di contenere opinioni omofobe, razziste e antifemministe. �� tutto falso e dubito persino che la fonte sia la Difesa – spiega Vannacci —. Se andate a leggere le dichiarazioni del ministro Crosetto che aveva fatto a suo tempo, vi renderete conto che le accuse sono inesistenti. Io mi sono presentato alla nuova sede di Roma, dopo la designazione a capo di stato maggiore delle forze terrestri il 4 dicembre del 2023 e poi ho usufruito dei giorni di licenza che avevo programmato per motivi familiari ben prima del nuovo incarico. Lo stesso ministro ha confermato che la licenza � stata presa prima della designazione�.
Vannacci e le accuse di assenteismo: «La licenza l’ho maturata, decido io quando è opportuno usufruirne»
Il �Foglio� ha pubblicato le dichiarazione di �fonti del Ministero� nelle quali viene attaccato il generale: �Su 46 giorni ne ha lavorato solo sei�. La replica: �Tutto falso�

Ma non poteva spostarla la licenza, considerata la nuova situazione lavorativa?
�Secondo le nostre normative le licenze non possono essere trasformate o monetizzate ed � un sacro diritti di ogni soldato – risponde l’alto ufficiale — ho soltanto usufruito di un diritto inalienabile. Non capisco dunque queste false accuse. Come sempre il giornalista che ha scritto queste cose esprime la pi� grande sciatteria perch� non sa di che cosa parla per� ne parla�.
Impossibile credere che un giornalista professionista possa inventarsi dichiarazioni della Difesa. E soprattutto la Difesa non ha smentito queste dichiarazioni. Lei pensa che qualcuno a Roma sta cercando di farle le scarpe?
�Non lo devo dire io. Non sospetto nessuno. Dico solo che qualcuno deve porsi qualche domanda�.
E lei non se l’� posta qualche domanda?
�Non amo fare deduzioni. Per� ricordo che quando mi hanno notificato il provvedimento disciplinare, il provvedimento � stato annunciato prima alla stampa e poi a me stesso. Sono state scritte informazioni sbagliate, io non so da che fonti, e dunque chi legge trarr� le sue deduzioni. Non io. E se dovessi trarre qualche deduzione le terrei per me stesso�.
Per quale motivo?
�Perch� non interessano agli altri�.
Come no, interessano moltissimo.
�E allora le terrei per me perch� fanno riferimento a un’istituzione alla quale appartengo e che onoro. Ma c’� una cosa ancora pi� esecrabile�.
Quale?
�Si � speculato sulla licenza che il diritto di ogni lavoratore. Dunque, che cosa si voleva dimostrare? Che chi lavora non deve usufruire della licenza o delle ferie maturate?�.
La fonte della Difesa, riportata dal quotidiano �Il Foglio�, accusandola di aver lavorato solo 6 giorni su 42, la etichetta ironicamente come “fulgido esempio di servitore indefesso dello Stato”. Come risponde?
�Non credo che sia una fonte della Difesa a dire una cosa del genere. Questa � invece una deduzione del giornalista�.
La Difesa non ha smentito la dichiarazione.
�Anche se fosse fonte della Difesa sarebbe comunque esecrabile. Io la licenza l’ho maturata e dunque decido quando � opportuno usufruirne. Non sto togliendo niente a nessuno sto solo usufruendo di un diritto garantito dalla nostra bellissima Costituzione repubblicana�.
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17 gennaio 2024 (modifica il 17 gennaio 2024 | 17:55)
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