Francia, Germania e Italia rilanciano un piano europeo per l’industria. Intanto ogni Paese difende la sua

ROMA – “L’Europa deve rimanere una potenza industriale”. L’obiettivo è condiviso nelle parole dei ministri dell’Economia e dell’Industria di Francia, Germania e Italia che lunedì si riuniscono a Parigi. E condivisa è l’idea che “si debba agire con urgenza” - come si legge nella bozza di comunicato finale che Le Maire, Habeck e Urso firmeranno - visto che l’Europa rischia di essere il vaso di coccio nella sfida geo-economica tra le superpotenze: la Cina che a suon di...