Le lacrime di Camilla, Re Carlo e i Windsor in Normandia per gli 80 anni dello sbarco

diEnrica Roddolo

Il principe William sulle spiagge di Juno e Omaha. Schierata tutta la nuova prima linea Windsor con i duchi di Edimburgo, di Gloucester e il duca di Kent

Britain's King Charles III and Britain's Queen Camilla arrive to a commemorative ceremony marking the 80th anniversary of the World War II D-Day" Allied landings in Normandy, at the World War II British Normandy Memorial of Ver-sur-Mer, Thursday, June 6, 2024. Normandy is hosting various events to officially commemorate the 80th anniversary of the D-Day landings that took place on June 6, 1944. (Ludovic Marin/Pool via AP)

Re Carlo e  Camilla in Normandia per gli 80 anni dallo sbarco alleato

Le lacrime della regina Camilla, a Portsmouth dove sono iniziate le celebrazioni della Royal family per lo sbarco in Normandia, mandano un messaggio forte. Dicono quanto ai Windsor oggi presenti in forze in Normandia con Capi di stato globali  - tra i quali il presidente Sergio Mattarella e il presidente americano Joe Biden - arrivati qui per ricordare l’Operazione Overlord 80 anni fa, stia a cuore la memoria storia di quel giorno. 


«Le storie di coraggio, resilienza e solidarietà che abbiamo ascoltato oggi e per tutta la nostra vita non possono smettere di guidarci, ispirarci e ricordare a tutti noi quel che dobbiamo a quella grande, eroica, generazione dei tempi di guerra», ha detto il re a Portsmouth, con accanto Camilla con il volto solcato da lacrime di commozione che ne hanno arrossato gli occhi durante le celebrazioni. Presente anche la Princess Royal, Anna.


Oggi, al di qua della Manica, in Normandia Carlo III è arrivato con la regina al suo fianco. Un impegno pubblico e con la storia che il re ha voluto mantenere. Nonostante le cure per il cancro (che non gli permetteranno oggi di seguire il programma completo) e nonostante la tradizionale pausa elettorale che impone ai reali di astenersi da presenze in pubblico che possano distrarre l’attenzione della urne (fissate dal premier Sunak per il 4 luglio a Londra). E con lui oggi sulle spiagge di Normandia ci sono oggi anche l’erede al trono, il principe William, i duchi di Gloucester, il duca di Kent e i duchi di Edimburgo. 


Così se Carlo e Camilla sono arrivati a Ver-sur-Mer, il principe di Galles oggi è a Juno beach con i canadesi che qui sbarcarono per l’operazione del D-Day per poi spostarsi anche a Omaha beach dove presenzia alla cerimonia internazionale di commemorazione dello sbarco. 


Tocca ai duchi di Edimburgo – dopo che il 19 maggio scorso la duchessa, Sophie era stata inviata in Italia dal re per le celebrazioni di Montecassino – rendere omaggio ai caduti a Staffordshire, mentre i duchi di Gloucester oggi alla celebrazione degli 80 anni dal D-Day alla Royal Albert Hall


Anche l’anziano ormai duca di Kent, farà la sua parte svelando una statua in memoria dei caduti al castello di Warwich. Insomma tutta la (nuova) prima linea dei Windsor - che cerca di rimediare alla mancanza della principessa Kate in cura per un cancro - schierata per celebrazioni che cadono in un momento geopolitico di grande tensione e instabilità internazionale. 


Così il re che ha ascoltato a Portsmouth i ricordi dei veterani ha detto «è nostro privilegio ascoltare le loro testimonianze ma il nostro ruolo non è puramente passivo: è nostro dovere assicurare che noi e le generazioni future, non dimentichiamo il loro servizio al Paese e il loro sacrificio per scacciare la tirannia per ripristinare la libertà». 

6 giugno 2024 ( modifica il 6 giugno 2024 | 11:45)

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