Aveva appena segnato il momentaneo vantaggio del 2-1, quando � stato espulso per un’esultanza ritenuta �provocatoria�. Questo lo sfortunato destino del bomber iracheno Aymen Hussein, che nonostante la buona prestazione � stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco per una decisione apparentemente assurda. Il secondo cartellino giallo estratto dall’arbitro iraniano Alireza Faghani ha provocato molto sconcerto tra i tifosi sugli spalti dello stadio di Al Rayyan (Qatar), che in un primo momento non ne hanno capito le ragioni. L’attaccante 27enne, leader della sua nazionale, si era seduto sul prato per festeggiare il gol, mimando il gesto di mangiare con le mani. Apparentemente nulla di scorretto, ma tanto � bastato al direttore di gara per espellere il giocatore. L’episodio � costato carissimo alla nazionale allenata dallo spagnolo Jes�s Casas, con gli iracheni costretti a giocare in dieci nel finale. La Giordania, grazie alla superiorit� numerica, ha ribaltato il punteggio fino al definitivo 2-3, grazie alle reti messe a segno in pieno recupero, al 95’ e al 97’. Mentre gli avversari passavano il turno, l’Iraq favorito veniva eliminato agli ottavi di Coppa d’Asia, tra lo sconcerto generale, dopo essere andato in vantaggio una ventina di minuti prima, e quindi gi� lanciato mentalmente verso il successo.
Segna, mangia l’erba e viene espulso: il rosso condanna l’Iraq alla sconfitta
L’arbitro Faghani ha giudicato offensivo il gesto di Hussein perch� ridicolizzava l’esultanza degli avversari (�mangiare con le mani�). L’episodio ha permesso alla Giordania di ribaltare il risultato nel recupero ed eliminare la squadra favorita
Hussein, mangia l’erba e viene espulso
I motivi della decisione arbitrale
Perch� Faghani ha espulso Hussein? Le motivazioni, per quanto opinabili in un momento tanto delicato del match, sono state spiegate solo nel post-partita. Sarebbe tutto nato dall’esultanza della Giordania in occasione del momentaneo vantaggio per 1-0, nel recupero del primo tempo. I giocatori di Houcine Ammouta hanno festeggiato il gol mimando il gesto con cui si mangia il Mansaf, il piatto nazionale a base di riso, carne, yogurt e mandorle, che si consuma tradizionalmente con le mani. Gi� ammonito nella prima frazione di gioco, l’attaccante Hussein sarebbe cos� stato sanzionato con il secondo giallo per aver mimato la stessa esultanza, un gesto che � stato interpretato dal direttore di gara come una provocazione. Un’offesa agli avversari quindi, spiegazione che non ha comunque placato le tante le critiche rivolte all’arbitro. Quel tipo di esultanza per molti non avrebbe condizionato l’incontro, ma � stata punita con un’espulsione inusuale e imprevedibile, che in questo caso ha invece stravolto la gara.
Favoriti eliminati
Le due reti nel finale, di fronte all’incredulit� del tifo iracheno che nei minuti precedenti aveva iniziato a pregustare il passaggio del turno, premiano una Giordania che ci ha creduto fino all’ultimo. In base al cartellone della competizione, la nazionale di Ammouta affronter� venerd� ai quarti di finale il Tagikistan, che nel frattempo aveva gi� sorpreso tutti, eliminando ai calci di rigore gli Emirati Arabi.
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30 gennaio 2024 (modifica il 30 gennaio 2024 | 16:04)
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