Putin e la grande bugia

Contro ogni evidenza, Vladimir Putin ha scelto la versione a lui più congeniale dell’attacco terroristico alla Crocus City Hall di Mosca. Ne ha attribuito la responsabilità diretta, come mandanti e addirittura organizzatori, all’Ucraina, agli Stati Uniti e alla Gran Bretagna, a “quell’Occidente collettivo” e al suo braccio armato, il “regime nazista” di Kiev, che lo zar ha designato come implacabile nemico.