Morto il regista Ross McDonnell, aveva 44 anni. Il tragico ritrovamento del corpo in spiaggia
Ross McDonnell, il regista irlandese 44enne noto per il docufilm The trade, per il quale ha ricevuto un Emmy, è morto, come ha confermato la famiglia. L’annuncio arriva a oltre una settimana dal momento in cui il corpo del cineasta, 44 anni, è stato trovato sulla più di una settimana dopo che il suo corpo era stato trovato senza testa sulla spiaggia di Breezy Point, nel Queens, New York.
McDonnell è morto "inaspettatamente" il 5 novembre, secondo un avviso apparso sul sito Rip.ie che notifica i decessi, mentre il canale tv Nbc News lo scorso lunedì aveva anticipato che "i resti sembravano appartenere al regista Ross McDonnell".
La polizia ha ricevuto una chiamata di emergenza il 17 novembre in cui si dichiarava il ritrovamento di un torso umano trovato disteso nella sabbia. McDonnell è scomparso all'inizio del mese ed è stato visto l'ultima volta il 4 novembre mentre stava lasciando la sua abitazione nel quartiere Bedford-Stuyvesant di Brooklyn sulla sua bicicletta, che è stata poi ritrovata a Fort Tilden Beach nel Queens, nella penisola di Rockaway, vicino a Breezy Point.
La causa della morte deve essere ancora svelata, la pratica è in corso da parte dell’ufficio medico legale di New York City. La Nbs ha riferito che non si sospetta alcun atto violento e non vi sono evidenti sospetti di suicidio. Secondo alcune fonti, McDonnell probabilmente è andato a fare una nuotata ed è annegato a causa delle forti correnti.
Originario di Dublino, McDonnell, regista e fotografo, oltre all’Emmy vinto per The trade, dopo aver iniziato come fotografo è passato al cinema dopo un primo lungometraggio, il docufilm Colony, che ha diretto nel 2010 con Carter Gunn. Dopo la première al Toronto International Film Festival, Colony ha vinto l'IDFA First Feature Award. Da allora, McDonnell ha lavorato come regista, produttore e direttore della fotografia su numerosi progetti, dagli spot pubblicitari ai film.
Gli altri suoi riconoscimenti includono una nomination agli Emmy per Elián, un documentario che ha prodotto per Cnn Films, Bbc e Jigsaw Productions, e l'Outstanding Cinematography: Documentary Emmy per The first wave, diretto da Matthew Heineman.