Guerra Russia-Ucraina, gli Usa hanno fondi solo per un altro pacchetto di aiuti a Kiev e l’Ue mette al bando i diamanti di Mosca

Gli Stati Uniti possono inviare solo un altro pacchetto di aiuti all'Ucraina entro la fine dell'anno se non saranno sbloccati i nuovi fondi a Capitol Hill. «Questi sono i mezzi che abbiamo a disposizione, non possiamo fare più di questo», ha detto il portavoce per il Consiglio della sicurezza nazionale americana, John Kirby. Nello specifico il Pentagono terminerà i fondi per rimpiazzare le armi inviate all'Ucraina il 30 dicembre.

Dodicesimo pacchetto di sanzioni dall’inizio del conflitto da parte dell’Ue contro Mosca con la messa al bando dei diamanti russi. Oltre allo stop all'import di Gpl e all'introduzione di nuovi nomi di alto profilo, c’è l'iconico divieto di acquisto, importazione e trasferimento dei diamanti provenienti dalla Russia. «I diamanti russi non sono per sempre», ha commentato ironico su X il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel. Un blocco totale dunque al settore russo delle pietre preziose, un mercato dal valore di 4,5 miliardi di dollari. Il divieto, concordato anche con i Paesi del G7, entrerà in vigore dal primo gennaio prossimo.

Soddisfatto anche il presidente ucraino. "Lo Stato aggressore deve sentire la pressione del mondo libero ed è fondamentale garantire che i regimi sanzionatori esistenti siano effettivamente applicati", ha scritto Volodymyr Zelensky su X.

Cresce infine la lista degli enti e soggetti sanzionati, con 147 nomi aggiuntivi che ancora devono essere resi pubblici, ma che stando a fonti interne alla Commissione dovrebbero comprendere anche Ilya Medvedev, figlio dell'ex presidente russo.

Per approfondire

- Putin modello Stalin e la corsa solitaria

Cosa è successo ieri