Tesla inserisce il «parental control» per i neopatentati: cos’è e come funziona
Il �parental control� � uno strumento ben conosciuto dai genitori di tutto il mondo: si usa sui televisori per bloccare l’accesso a film e show non adatti all’et� dei propri figli, sui computer e sugli smartphone per i medesimi motivi, ma nessuno fino ad ora aveva pensato che potessero essere applicati alle automobili. Tesla invece ha appena avviato la sperimentazione di questo dispositivo che permetterebbe di limitare le prestazioni (accelerazione, velocit� massima) quando i figli sono al volante.
Lo stanno testando i dipendenti Tesla
L’idea � semplice e sicuramente renderebbe felici gli apprensivi genitori che si troverebbero ad avere la possibilit� di impostare via app — o direttamente sul veicolo — e con un pin, la velocit� massima raggiungibile dalla propria Tesla. Per ora il �parental control� � stato reso disponibile solo per i dipendenti Tesla, che l’hanno trovato inserito nell’ultimo aggiornamento del software, la versione 2024.26: tra le altre caratteristiche, sembra anche che si potranno inserire delle fasce orarie all’interno della quale l’auto pu� essere utilizzata, l’accelerazione e la potenza a disposizione, oltre ad un sistema di avvisi su smartphone se l'auto viene guidata dal figlio dopo un certo orario.
Orario di utilizzo, velocit� massima, tutto bloccato con un PIN
Ovviamente chi guida la macchina non pu� disattivare i controlli o modificare le impostazioni senza conoscere il pin da inserire, rendendo il sistema molto difficile da aggirare. Se si pensa che la fascia d’et� 20-24 anni � tuttora, non solo in Italia, tra quelle con le maggiori percentuali di incidenti e che le moderne auto elettriche hanno un’accelerazione bruciante, l’idea di Tesla � senza dubbio un passo importante nel creare condizioni di sicurezza maggiori quando al volante ci sono conducenti con poca esperienza. Del resto tutte le innovazioni delle quali si stanno giovando le auto moderne in termini di assistenza alla guida sono basate sull’assunto che sensori, radar e computer in grado di processare milioni di informazioni al secondo possano arrivare a correggere e limitare al massimo la possibilit� di un errore umano.
Pu� salvare le vite dei neopatentati
Sistemi come l'assistenza al mantenimento della corsia, la frenata d'emergenza, le telecamere che registrano segnali di stanchezza alla guida, sono tutti elementi importanti che potenzialmente possono salvare delle vite. Non stupisce quindi che le reazioni pi� positive a questa notizia sono arrivate fino ad ora dalla comunit� medica: secondo il Daily Mail infatti molti medici inglesi si sono dichiarati estremamente favorevoli, augurandosi che altre Case automobilistiche seguano l’esempio e si arrivi all’installazione di serie del �parental control�. �Ha il potenziale per fare un'enorme differenza per la sicurezza stradale e per alcune delle tragiche morti che spesso vedo� ha dichiarato un medico di terapia intensiva di un ospedale inglese.
10 luglio 2024 (modifica il 10 luglio 2024 | 11:23)
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