• � il 77esimo giorno di guerra: quasi 20.000 palestinesi morti, di cui circa 8mila bambini, secondo Hamas. In Israele 1.200 morti nell’attacco del 7 ottobre.
• Il Consiglio di Sicurezza Onu approva la risoluzione per gli aiuti a Gaza, ma non include il cessate il fuoco. Usa e Russia si astengono
• Israele all'Onu: �La priorit� devono essere gli ostaggi�
• Scandalo sui presunti finanziamenti del Qatar a Netanyahu: avrebbe ricevuto decine di milioni di dollari
Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi | Iran: «Chiuderemo il Mediterraneo se continueranno i crimini a Gaza»
Le notizie di sabato 23 dicembre sul conflitto tra Israele e Hamas, in diretta. Idf: colpite infrastrutture di Hezbollah in Libano. La risoluzione Onu: maggiori aiuti per Gaza, ma non una tregua immediata

Ore 14:34 - Telefonata tra i presidenti di Egitto e Iran discussi su Gaza
I presidenti di Iran ed Egitto, Ebrahim Raisi e Abdel Fattah Al-Sisi, hanno avuto oggi un colloquio telefonico. Secondo quanto riferito dal vice capo di Gabinetto dell'ufficio di Raisi, Mohammad Jamshedi, il presidente iraniano �si � congratulato con il presidente egiziano Al-Sisi per il suo nuovo mandato� a seguito delle elezioni presidenziali egiziane di dicembre e i due �hanno inoltre discusso degli sviluppi a Gaza e dell'importanza dell'unit� islamica�. Inoltre, riferisce ancora Jamshedi, �i due presidenti hanno concordato di compiere passi concreti per la risoluzione definitiva delle questioni aperte fra i due Paesi�.
Ore 13:37 - Iran: �Chiuderemo il Mediterraneo se continueranno i crimini a Gaza�
Un comandante delle Guardie della Rivoluzione iraniana ha affermato che il Mediterraneo potrebbe essere �chiuso� se gli Stati Uniti e i loro alleati continuassero a commettere �crimini� a Gaza. Lo riferisce la Reuters sul suo sito. �Dovranno aspettarsi presto la chiusura del Mar Mediterraneo, dello Stretto di Gibilterra e di altri corsi d'acqua�, ha detto Mohammad Reza Naqdi, comandante dei pasdaran citato da Tasnim. L'Iran non ha accesso diretto al Mediterraneo e non � chiaro come possa tentare di chiuderlo, anche se Naqdi ha parlato di �nascita di nuove potenze di resistenza e chiusura di altre vie d'acqua�.
Ore 12:12 - Fonti di Gaza: morti 76 membri di una famiglia allargata
Un attacco aereo israeliano ha ucciso 76 membri di una famiglia allargata a Gaza, hanno riferito oggi fonti sanitarie all'Associated Press. L'attacco ha avuto luogo ieri e ha centrato un edificio a Gaza City. L'attacco � stato tra i pi� sanguinosi della guerra tra Israele e Gaza, ha detto Mahmoud Bassal, portavoce del dipartimento di protezione civile di Gaza. Bassal ha fornito un elenco parziale dei nomi delle persone uccise, tra cui 16 capifamiglia della famiglia al-Mughrabi, e ha detto che tra i morti figurano anche donne e bambini.
Ore 12:11 - Sirene di allarme anti razzi nel sud di Israele
Le sirene di allarme anti razzi da Gaza stanno risuonando nel kibbutz israeliano di Kfar Aza, a ridosso della Striscia. Lo ha fatto sapere il portavoce militare. Kfar Aza � stato uno dei kibbutz pi� colpiti dall'attacco di Hamas del 7 ottobre scorso.
Ore 11:11 - Fonti mediche di Gaza: 20 morti nel raid su Deir al-Balah
Fonti mediche nella Striscia di Gaza riferiscono che almeno 20 persone sono rimaste uccise in un attacco compiuto stanotte nel campo di Nuseirat e a Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza. Lo riporta Haaretz, secondo cui i media nella dell'enclave hanno riferito questa mattina di attacchi da parte dell'Idf in diverse localit� lungo la Striscia, da Jabaliya nel Nord a Rafah nel Sud. A Jabalya sono stati segnalati scontri a fuoco e pesanti bombardamenti nei quartieri orientali e in diverse localit�, e Hamas e la Jihad islamica hanno annunciato che i loro uomini stavano conducendo scontri a fuoco con l'esercito israeliano.

Ore 10:59 - Guterres: in 75 giorni a Gaza uccisi 136 addetti dell'Onu
In 75 giorni di guerra a Gaza sono rimasti uccisi 136 addetti delle Nazioni Unite, una cosa �mai vista� nella storia dell'Onu, secondo quanto dichiarato dal segretario generale, Antonio Guterres, sul suo account su X, che chiama le vittime �nostri colleghi�. �Molti del nostro personale sono stati costretti ad abbandonare le loro case. Rendo omaggio a loro e alle migliaia di operatori umanitari che rischiano la vita nell'aiutare i civili a Gaza�, scrive ancora Guterres sul suo tweet.
136 of our colleagues in Gaza have been killed in 75 days ? something we have never seen in @UN history.
— Ant�nio Guterres (@antonioguterres) December 23, 2023
Most of our staff have been forced from their homes.
I pay tribute to them & the thousands of aid workers risking their lives as they support civilians in Gaza.
Ore 10:57 - Israele: oltre 200 gli operativi di Hamas catturati a Gaza
Oltre �200 terroristi di Hamas e della Jihad islamica sono stati arrestati durante la settimana e portati in Israele per essere interrogati�. Lo ha fatto sapere il portavoce militare, sottolineando che �alcuni degli operativi si sono volontariamente arresi�. Dall'inizio dell'operazione a Gaza - secondo la stessa fonte - fino a ora sono �oltre 700 operativi delle organizzazioni terroristiche nella Striscia sono stati catturati e interrogati�.

Ore 10:50 - Un drone colpisce una nave al largo delle coste dell'India
(di Guido Olimpio) Nuovo attacco ad una nave ma questa volta a circa 200 miglia a sud ovest del porto indiano di Veraval. Secondo le prime informazioni l’unit� � stata centrata da un drone che ha provocato un incendio a bordo. Le fiamme sarebbero state domate. L’episodio � piuttosto lontano dal Mar Rosso e dalla zona di Bab el Mandeb, lo stretto teatro dei raid del movimento filoiraniano Houti basato nello Yemen. Non � chiaro da dove sia stato lanciato il velivolo-kamikaze. Hanno usato un �vascello-madre�? O � partito dalla costa? E i responsabili sono sempre i miliziani yemeniti? Proprio in queste ore gli Usa hanno accusato l’Iran di aiutare gli Houti con intelligence e supporto tecnico.

Ore 10:32 - �Colpite infrastrutture di Hezbollah in Libano�
Il portavoce dell'esercito israeliano Daniel Hagari ha dichiarato che le forze israeliane hanno attaccato questa mattina e nella notte le infrastrutture militari appartenenti a Hezbollah in Libano, compreso un complesso militare.
Ore 10:31 - Idf: imboscata nel Sud di Gaza, uccisi numerosi membri di Hamas
Durante le operazioni di terra nella parte meridionale di Gaza City, le truppe israeliane della Brigata della Riserva di Yiftah hanno effettuato un'imboscata contro Hamas, provocando la morte di dozzine di agenti terroristici che si stavano preparando ad attaccare le truppe. Lo rende noto Idf secondo quanto riporta Times of Israel. Altri edifici identificati dalla brigata come utilizzati da Hamas nell'area sono stati colpiti da aerei, aggiunge l'esercito.
Ore 08:28 - �Pesanti bombardamenti a Jabalia�
Le forze israeliane stanno cercando di avanzare nella citt� di Jabalia da ovest e da est e hanno interrotto tutte le linee di comunicazione nella regione. Lo scrive al Jazeera, aggiungendo che ci sono stati pesanti bombardamenti israeliani sulla zona di al-Jarn dell’insediamento.
Ore 07:46 - Guterres: �Gli ostaggi vengano rilasciati immediatamente�
�Niente pu� giustificare gli orribili attacchi terroristici� lanciati da Hamas il 7 ottobre, o il brutale rapimento di circa 250 ostaggi� che devono ora �essere rilasciati immediatamente e incondizionatamente�. Lo ha affermato il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, su X. Il post fa seguito all’approvazione di una risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu che invita ad accelerare immediatamente la consegna degli aiuti a Gaza, �creando le condizioni� per la fine della guerra Israele-Hamas.
Nothing can possibly justify the horrific terror attacks launched by Hamas on 7 October, or the brutal abduction of some 250 hostages.
— Ant�nio Guterres (@antonioguterres) December 22, 2023
I repeat my call for all remaining hostages to be released immediately and unconditionally.
Ore 07:27 - Segnalati attacchi di aerei israeliani nel sud del Libano
L’aeronautica israeliana sta effettuando attacchi nell’area di Kafr Kila, nel Libano meridionale, nel contesto dei combattimenti in corso lungo il confine. Non ci sono ancora conferme immediate da parte dei militari. Lo scrive il Times of Israel.
Ore 07:03 - La risoluzione Onu sulla guerra a Gaza
(di Elena Tebano) Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha adottato ieri una risoluzione �ammorbidita� che chiede di accelerare le consegne di aiuti ai civili in condizioni disperate di Gaza, ma senza l’appello originale per una �sospensione urgente delle ostilit� tra Israele e Hamas.
Il voto del Consiglio dei 15 membri, a lungo rimandato, � stato di 13-0, con l’astensione di Stati Uniti e Russia. L’astensione degli Stati Uniti ha evitato il terzo veto americano a una risoluzione su Gaza dopo gli attacchi a sorpresa di Hamas del 7 ottobre in Israele. La Russia voleva che fosse ripristinata la formulazione pi� forte, gli Stati Uniti no. Tuttavia, �� stato il miracolo di Natale in cui tutti speravamo�, ha dichiarato l’ambasciatrice degli Emirati Arabi Uniti Lana Nusseibeh, che ha presentato la risoluzione. La risoluzione, ha detto l’ambasciatrice statunitense all’Onu Linda Thomas-Greenfield, �non sostiene alcuna iniziativa che lascerebbe Hamas al potere�.
Gli Usa ribadiscono il sostegno a Israele. Il vice ambasciatore israeliano alle Nazioni Unite Brett Jonathan Miller ha criticato il Consiglio di Sicurezza per non aver condannato Hamas per gli attacchi del 7 ottobre, in cui sono state uccise circa 1.200 persone e circa 240 sono state prese in ostaggio. La risoluzione �deplora tutti gli attacchi contro civili e oggetti civili, nonch� tutte le violenze e le ostilit� contro i civili e tutti gli atti di terrorismo�. Chiede inoltre il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi.
Su un punto chiave riguardante le consegne di aiuti, che aveva ritardato l’approvazone della risoluzione, elimina la precedente richiesta alle Nazioni Unite di far monitorare a parti terze tutte le consegne di aiuti umanitari a Gaza per verificare che siano veramente tali. Il ministero degli Esteri palestinese e il gruppo islamista Hamas hanno rilasciato dichiarazioni opposte sulla risoluzione. Il ministero degli Esteri palestinese, che fa parte dell’Autorit� palestinese con sede in Cisgiordania, ha definito la risoluzione �un passo nella giusta direzione� e ha affermato che aiuter� a �porre fine all’aggressione, a garantire l’arrivo degli aiuti e a proteggere il popolo palestinese�.
Ma Hamas ha definito la risoluzione un �passo insufficiente� per soddisfare i bisogni di Gaza. Secondo un rapporto pubblicato da 23 agenzie ONU e umanitarie, l’intera popolazione di Gaza, pari a 2,2 milioni di persone, � in crisi alimentare o peggio e 576.600 persone soffrono una fame �catastrofica�. Il 90% della popolazione rimane regolarmente senza cibo per almeno un giorno intero. Secondo il Ministero della Sanit� di Gaza, dall’inizio della guerra sono stati uccisi pi� di 20.000 palestinesi. Le Nazioni Unite stimano che altre migliaia di palestinesi siano rimaste sepolte sotto le macerie di Gaza.
(Questo testo � stato pubblicato su PrimaOra, la newsletter che il Corriere riserva ai suoi abbonati: per riceverla occorre iscriversi a Il Punto, e lo si pu� fare gratis per 30 giorni qui)
Ore 07:00 - �Fondi dal Qatar a Netanyahu�: le carte del corvo e le tracce per 65 milioni
(Federico Fubini) Le informazioni sui presunti flussi di denaro riservati dal Qatar per Benjamin Netanyahu , in maniera un po’ sotterranea, circolavano gi�. Eppure dopo il 7 ottobre stanno assumendo una rilevanza diversa e l’aggiungersi di dettagli sempre pi� precisi non fa che aumentare la pressione sul primo ministro di Israele. �Questa vicenda inizia a diventare una tempesta politica�, osserva Yigal Carmon, ex consigliere per l’anti-terrorismo dei premier Yitzhak Rabin e Yitzhak Shamir. �Pu� portare alla caduta di Netanyahu�.
Carmon � un colonnello in pensione di Aman, il servizio di intelligence militare di Israele. Ha fondato e guida il Middle East Media Research Institute (Memri), un think tank privato di raccolta e analisi di informazioni da fonti aperte, che conta nel suo Board of Advisors figure come gli ex direttori della Cia James Woosley e Michael Hayden, l’ex premier Ehud Barak, l’ex leader spagnolo Jos� Maria Aznar e l’ex direttore della National Security Agency americana, il generale Keith Alexander.
Ieri sera Carmon ha pubblicato sul sito del Memri un documento dai contenuti politicamente esplosivi, di cui si � parlato anche sulla rete tv israeliana Channel 12. Una serie di documenti interni del governo del Qatar, hackerati da un’organizzazione finanziata dagli Emirati Arabi Uniti, sembrerebbero indicare che le autorit� di Doha negli ultimi anni avrebbero organizzato il presunto trasferimento di decine di milioni di dollari per le campagne elettorali di Netanyahu. Il denaro, secondo le accuse ricostruite dal Memri, sarebbe stato preparato per il premier di Israele segretamente e in contanti. Commenta Carmon: �Netanyahu � un collaboratore, un prigioniero, un ostaggio che non pu� criticare il Qatar: l’emirato reagirebbe�.
Ore 05:44 - Guterres, il cessate fuoco umanitario � l’unico modo per la fine di un incubo
�Spero che la risoluzione odierna del Consiglio di Sicurezza possa contribuire a migliorare la fornitura degli aiuti tanto necessari, ma un cessate il fuoco umanitario � l`unico modo per iniziare a soddisfare i bisogni disperati della popolazione di Gaza e porre fine al loro incubo in corso�. Cos� scrive il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, su X.
Ore 05:25 - La risoluzione Onu su Gaza chiede aiuti, ma non la tregua
La risoluzione approvata ieri dal Consiglio di sicurezza dell’Onu chiede maggiori aiuti per Gaza, ma non una tregua immediata. Il testo non include neanche l’originaria frase �urgente sospensione delle ostilit� e si limita a misure urgenti per �creare le condizioni per una cessazione sostenibile delle ostilit�. Delusi gli Usa. L’ambasciatrice americana a Palazzo di Vetro Linda Thoms-Greenfield, si dice �sorpresa e delusa�. La Russia si astiene. Intanto �Israele continuer� la guerra fino al rilascio di tutti i rapiti e all’eliminazione di Hamas nella Striscia di Gaza�. E per Hamas la risoluzione Onu su Gaza � insufficiente. Di segno contrario la posizione della Ue che accoglie con favore il risultato e si dice pronta �al lavoro con i partner per affrontare l’emergenza umanitaria e prepararsi gi� al dopo�.
23 dicembre 2023 (modifica il 23 dicembre 2023 | 14:36)
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