Boom di «truffe romantiche» sulle app di dating: i consigli di Tinder e Bumble per evitarle San Valentino, i messaggi

In un anno raggiri sulle app di dating per un totale di mezzo miliardo di dollari in tutto mondo. Le due app hanno messo in modo consigli e funzionalità per difendere gli utenti da scam e messaggi sgraditi

Dating app, le nuove funzionalità di Bumble e Tinder per proteggere i futuri innamorati

San Valentino è alle porte e due app di incontri hanno deciso di introdurre alcune novità per i futuri innamorati. Tinder, con i suoi 75 milioni di utenti attivi in tutto il mondo, e Bumble, che conta circa 50 milioni di iscritti, hanno deciso di puntare sull’intelligenza artificiale per proteggere chi cerca l’amore grazie ai loro servizi.
La ricerca del partner perfetto, però, è costellata di pericoli: da un lato i messaggi inopportuni di utenti che non sanno come comportarsi, dall’altro vere e proprie truffe che hanno alleggerito le tasche di milioni di persone che non hanno riconosciuto un tipo di truffa chiamato romance scam.

Il rilevatore di inganni

La nuova funzionalità introdotta da Bumble si chiama Deception Detector. Tradotto significa “rilevatore di inganni” e fa proprio quello che promette, cioè andare a caccia di truffe. Un modello di machine learning valuta le caratteristiche dei profili per scovare i potenziali account fake, fraudolenti o creati per semplice spam.
«Riconosciamo che nell’era dell’IA la fiducia è più che mai fondamentale», ha detto Lidiane Jones, Ceo di Bumble. E per garantire questo senso di sicurezza quando si cerca un partner, bisogna fare pulizia dei profili falsi.
Nei primi test, Deception Detector ha dimostrato di saper individuare con precisione chirurgica i profili fraudolenti: il 95% degli account fake sono stati segnalati automaticamente e poi, dopo la revisione di un moderatore umano, sono stati eliminati. E nell’introdurre la novità direttamente dentro l’app, le segnalazioni di potenziali scammer sono calate del 45%.
L’obiettivo è quello di proteggere gli utenti dai romance scam, cioè dalle “truffe romantiche”. Si tratta della modalità di frode più comune nelle app di incontri: profili costruiti ad arte per attirare utenti ignari in una "trappola emotiva", che li spinge poi a donare volontariamente dei soldi al potenziale partner.
Nel 2022, per colpa dei romance scam sono stati persi oltre mezzo miliardo di dollari in tutto il mondo, ma la cifra è destinata a salire. 

I consigli di Tinder

Oggi Bumble ci prova con un algoritmo che individua i profili falsi, ma già anche Tinder aveva messo in moto una campagna per proteggere i consumatori dalle truffe romantiche. Nel 2023, Match Group (la casa madre di Meetic e Hinge, oltre che della più celebre Tinder) aveva diffuso una lista di consigli e trucchi per difendersi dagli impostori.
Innanzitutto, diffidare di chi chiede di trasferirsi su un’altra app per parlare, senza mai accettare una videochiamata o persino un incontro dal vivo. Poi, sospettare di chiunque offra consigli finanziari e consulenze su criptovalute oppure chi promette investimenti sicuri proprio sulle app di incontri. Ma anche diffidare di chi fa leva sull’emotività per finanziare un intervento chirurgico, l’ottenimento di un visto o altre spese simili.
Consigli che per alcuni possono sembrare basilari (chi dispensa consigli finanziari ancora prima di un appuntamento?) ma i numeri delle truffe romantiche andate a buon fine hanno costretto i siti di incontri a correre ai ripari.

I messaggi di avvertimento

Sempre in tema di avvertimenti per gli utenti e di Tinder, la celebre app per incontri ha introdotto una novità per proteggere gli utenti: un messaggio che ha come mittente il team di Tinder e che invita l'utente a comportarsi bene se in qualche chat ha avuto un atteggiamento non consono. Dagli occhi vigili dei moderatori (virtuali) non si sfugge.
«La maggior parte degli utenti di Tinder ha fra i 18 e i 25 anni e spesso arrivano sull’app all’inizio del loro percorso di incontri», si legge nel post ufficiale. «Questi nuovi avvisi hanno lo scopo di offrire l'opportunità immediata di modificare le proprie azioni in futuro». Un modo delicato, insomma, per indicare l’uscita prima che l’utente venga cacciato.
I nuovi avvisi copriranno in tre categorie di comportamento: autenticità , rispetto e inclusività. La comunicazione, che arriverà sulla propria casella dei messaggi nell’applicativo, non potrà essere cancellata e spiegherà anche qual è il comportamento che ha scatenato la reazione della moderazione automatica. E in caso di violazione ripetuta, il ban è dietro l’angolo.
Non è la prima volta che Tinder cerca di proteggere gli utenti dai messaggi indesiderati. Per esempio, il prompt «Questo messaggio ti infastidice?» può comparire nella chat se l’IA rileva una frase problematica o potenzialmente sgradevole. Al contrario, a chi manda un messaggio di dubbio gusto, potrebbe comparire il prompt «Vuoi mandarlo davvero?».

8 febbraio 2024

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