Forum Davos, in diretta | Lagarde: «Il 2024 anno della normalizzazione economica»
Quinta e ultima giornata del World Economic Forum. Oggi attesi gli interventi di Georgieva, Lagarde e Tharman

Ore 12:07 - Lgarde: �La globalizzazione ha sottratto milioni di persone alla povert�
(Giuliana Ferraino) A Lagarde non piace l’idea di ricorrere alla tassazione generale per finanziare la transizione globale, perch� rappresenta �un’enorme eterogeneit�. La presidente della Bce preferisce perci� altri modi. �Ci sono strumenti che sono stati negoziati laboriosamente. Uno di questi � la minimum corporate tax e l’altra � la decisione di allocare le tasse delle multinazionali dove sono generati gli utili: sono state approvate entrambe a livello Ocse, dobbiamo solo ratificarle�. Lagarde vede una seconda area di “speranza”: Afferma: �Ognuno � d’accordo che la globalizzazione ha sottratto milioni di persone alla povert�. Se oggi guardiamo al commercio e al decoupling o de-risking, comunque si voglia chiamarlo, prevedo che ci saranno nuove fonti di fornitura e il costo sar� alto nel lungo periodo. Ma forse non � una cosa negativa, perch� abbiamo perseguito troppo l’efficienza a svantaggio della sicurezza�.
Ore 11:59 - Lindner: �La Germania non � il malato d’Europa, � l’uomo stanco d’Europa�
(Federico Fubini) Dice il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner al World Economic Forum: �In Germania dobbiamo risolvere i nostri problemi di competitivit�, certo. Ma la Germania non � il malato dell’economia mondiale, viene da un lungo periodo di successo. Ora � un uomo stanco dopo una notte breve, adesso prenderemo un buon caff� - che significa riforme strutturali per aumentare la competitivit� - e poi riprenderemo a correre. Adesso abbiamo risolto il problema del debito, anche se questo mi ha fatto sentire l’uomo pi� solo nelle riunioni del Consiglio dei ministri a Berlino. La prossima sfida sono le riforme per la competitivit�.
Ore 11:56 - Lindner (Germania): �Ora un mercato mondiale della CO2�
(Federico Fubini) Dice il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner: �L’alternativa alla carbon tax che pratichiamo in Europa � un carbon market. In Germania � estremamente costoso fare emissioni in pi�. Invece potremmo investire in produzione di elettricit� in Africa con energie rinnovabili, a titolo di compensazione alle emissioni industriali fatte in Germania. Sarebbe meno costoso e probabilmente pi� efficace che tassare le emissioni nei nostri Paesi. Perch� le emissioni di CO2 sono un problema mondiale, non importa in quale Paese vengano fatte o ridotte�.
Ore 11:52 - L’allarme del tycoon di Wall Street David Rubenstein sul dollaro
(Federico Fubini) David Rubenstein, co-fondatore e co-presidente del maxi fondo di private equity Carlyle, accende un faro su una possibile crisi futura del dollaro: �Gli Stati Uniti stanno continuando a creare sempre nuovo debito, abbiamo 34 mila miliardi di debito, il costo degli interessi sta continuando a salire e tra poco sar� uguale all’intero bilancio della difesa degli Stati Uniti. Oggi il debito � al 122% del Pil americano. Se continua cos�, alla fine potr� esserci una crisi di fiducia nel dollaro. Nella storia � gi� successo che il fiorino olandese e la sterlina britannica abbiano perso la fiducia per i debiti creati dai loro governi. Pu� succedere anche al dollaro. Per ora non sfidanti allo status di moneta di riserva internazionale, ma alla fine degli sfidanti possono emergere�.
Ore 11:49 - Rubenstein (Carlyle): �La parola commercio internazionale � quasi una maledizione negli Usa�
(Giuliana Ferraino) David Rubenstein: �Per chiunque sar� eletto presidente, la parola commercio internazionale � quasi una maledizione negli Usa. Non credo che nessun accordo commerciale importante possa essere approvato dal Congresso oggi�.
Ore 11:45 - Okonjo-Iweala (Wto): �Supply chain opportunit� per crescita Africa e Sud America�
(Giuliana Ferraino) Ngozi Okonjo-Iweala (direttrice generale WTO) vede alcuni “punti luminosi” davanti a noi, tra questi c’� il commercio. �Grazie alla resilienza del commercio internazionale l’Europa ha potuto superare il taglio alle importazioni di energia dalla Russia dopo l’invasione dell’ucraina. Il commercio � una forza per la resilienza dell’economia globale. Oggi osserviamo la crescita del commercio digitale e dei servizi digitali. Si parla molto di piattaforme digitali e AI: chiediamoci come sostenerlo ancora di pi� in modo da agevolare le piccole aziende e le donne al margine dell’economia. Un altro “bright spot”: il rimodellamento delle supply chain � un’opportunit� per sostenere la crescita dei Paesi in via di sviluppo in Africa e in Sud America, dove sono materiali e minerali critici. Includiamoli nelle catene di fornitura e in questo modo possiamo aiutare le loro economia a creare nuovi posti di lavoro�.
Ore 11:36 - La doppia verit� del ministro tedesco Lindner
(Federico Fubini) Dice al World Economic Forum Christian Lindner, ministro delle Finanze tedesco: �Sono preoccupato che alcuni politici in Europa vogliano seguire gli Stati Uniti nella corsa a sussidiare qualunque cosa. E’ qualcosa che non ci possiamo permettere. Dovremmo concentrarci sulla creazione di un mercato europeo dei capitali, la mancanza che veramente ci distingue dagli Stati Uniti�. Lindner a Davos non ricorda per� che la Germania ha messo a disposizione 10 miliardi di euro a Intel per una fabbrica di semiconduttori, ne sta offrendo altri 5 ai taiwanesi per un’altra fabbrica di semiconduttori e ha persuaso la svedese NordVolt (un campione della transizione energetica) a rinunciare a un investimento negli Stati Uniti offrendo un sussidio di 900 milioni di euro per investire in Germania.
Ore 11:33 - Lagarde: �Il denaro risparmiato in Europa deve finanziare la transizione verde�
(Giuliana Ferraino) Lagarde: �Come prepararci alla prossima emergenza a livello globale? La migliore difesa � l’attacco e per attaccare bene, dobbiamo essere forti a casa�, ha detto la presidente della Bce. �Abbiamo bisogno di un vero mercato unico dei capitali ed Enrico Letta ha il compito di studiare come approfondire il mercato unico europeo che � enorme, pu� essere il pi� grande del mondo. Un’altra cosa: penso che il denaro risparmiato in Europa debba essere investito in modo efficiente, per finanziare la transizione verde�.
Ore 11:28 - Rubenstein (Carlyle): �Prevedo 3 tagli dei tassi della Fed entro la prima met� del 2024�
(Giuliana Ferraino) David Rubenstein (Carlyle): �Le stime fatte qui a Davos l’anno scorso erano per una recessione, invece gli Usa sono cresciuti del 2,5%. Abbiamo le elezioni presidenziali e credo che la Fed voglia tagliare i tassi prima dell’insediamento del nuovo presidente perch� non sia giudicata una mossa politica. Perci� prevedo che la Fed far� 3 tagli dei tassi entro la prima met� di quest’anno e questo spinger� l’economia americana. Il pi� grande rischio per l’economia Usa non � un’altra guerra o un’altra pandemia. Il rischio maggiore � la disfunzionalit� del governo Usa, come ad esempio l’incapacit� ad affrontare il tetto del debito. Siamo in un anno di elezioni presidenziale, tutto quello che ogni candidato non sar� vero, ma sar� interessante da vedere�.
Ore 11:21 - Lagarde: �Il 2024 sar� l’anno della normalizzazione�
(Giuliana Ferraino) Lagarde premette che � nella settimana di silenzio che precede la riunione di politica monetaria della Bce, in programma gioved� prossimo. �Cosa prevedo per il 2024? La chiamo normalizzazione, ma verso qualcosa che non sar� la normalit�, quindi una normalizzazione verso la non normalit�. Il 2023 � stato un anno difficile per molti versi ma abbiamo gi� visto l’inizio della normalizzazione. Primo, i consumi sono ancora un motore della crescita, ma stanno rallentando e lo vediamo nella frenata di alcune industrie. Secondo, l’eccesso del 10% di risparmio che avevamo sta scendendo a zero. Il mercato del lavoro � meno rigido. Inoltre, il commercio, sceso nel corso dei due anni precedenti, a ottobre per la prima volta da molti mesi � salito. Infine, un’altra normalizzazione: in tutto il mondo l’inflazione sta scendendo e lo abbiamo visto sia nella core inflation che in quella generale�.
Ore 11:19 - Lindner : �La Germania � all’inizio di una nuova era di riforme strutturali�
(Federico Fubini) Dice al World Economic Forum Christian Lindner, ministro delle Finanze tedesco: �Abbiamo dovuto reinventare l’infrastruttura e le fonti di fornitura dell’intero sistema energetico della Germania nell’ultimo anno e mezzo e il Paese ha dato prova di resilienza. Adesso vediamo una nuova normalit� nel 2023. Pensiamo alla crescita dell’intelligenza artificiale, pensiamo alle tensioni geopolitiche o al livello elevato dei debiti, dopo che il Covid e la crisi energetica hanno pesato sulle finanze pubbliche. Non stiamo andando verso una normalizzazione, ma verso una nuova normalit�. Siamo all’inizio di una nuova era di riforme strutturali�.
Ore 08:12 - Il commercio cresce meno della crescita mondiale
(Federico Fubini) Ngozi Okonjo-Iweala, direttrice generale dell’Organizzazione mondiale del Commercio, dice al World Economic Forum di Davos: �Nel 2023 il commercio � sceso. Siamo pi� ottimisti per il 2024 e prevediamo una considerevole ripresa, ma il commercio continua a crescere meno della crescita mondiale. Pesa la situazione geopolitica, con le difficolt� nel Mar Rosso e difficolt� dovute alla siccit� nel canale di Panama�.
19 gennaio 2024 (modifica il 19 gennaio 2024 | 12:11)
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