Dall’Arabia Saudita parte la seconda stagione della Formula 1 Academy, la pi� importante perch� stavolta tutti i team della F1 hanno dato sostegno alle ragazze impegnate. L’obiettivo � aumentare la presenza femminile nel motorsport e - nel lungo periodo- far s� che una donna possa arrivare alla massima serie dell’automobilismo. L’ultima a girare in una sessione ufficiale � stata Susie Wolff, moglie del team principal della Mercedes e direttrice dell’Academy. Sette le gare in programma: oltre a quella di Gedda ci saranno Miami, Barcellona, Zandvoort, Singapore, Losail e Abu Dhabi.
F1 Academy, al via a Gedda: chi sono le pilote del campionato femminile
Le ragazze supportate dai team di F1 si sfidano nella serie diretta da Susie Wolff. Le macchine sono costruite dall’italiana Tatuus

Il livello � alto, la prima stagione � stata vinta dalla spagnola Marta Garcia che adesso corre nella Formula Regional. Fra le pi� attese c’� Dorian Pin, sostenuta dalla Mercedes: ha corso il Mondiale di endurance vincendo il premio rivelazione 2023. La Ferrari ha schierato la belga Maya Weug nel team Prema, la prima donna a entrare nell’Academy di Maranello nel 2021. Ha corso nel campionato F4 italiano e partecipato nel Gt con le Iron Dames, poi � passata alla Formula Regional dove si � confermata nella top 10.
Nonostante non ci siano pilote italiane, la presenza del nostro Paese nella F1 Academy � forte. Le vetture infatti sono costruite dalla Tatuus (la sede � a Milano nella zona di Arese): si tratta di monoposto derivate dalla Formula 4 con un kit aerodinamico speciale ispirato alle soluzioni della Formula 1 nelle ali anteriore e posteriore. Anche il motore � italiano, si tratta di un 1.4 litri da 172 cavalli sviluppato da Autotecnica Motori insieme ad Abarth.
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7 marzo 2024 (modifica il 7 marzo 2024 | 11:19)
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