F1, Ben Sulayem, nuova accusa: pressioni per non far omologare il circuito di Las Vegas

di Daniele Sparisci

Secondo quanto racconta sempre la �Bbc�, a cui un informatore ha passato copia di un report all’attenzione del comitato etico, il presidente della Fia avrebbe provato a far saltare terza corsa americana, la pi� importante per Liberty Media

F1, Ben Sulayem, nuova accusa: pressioni per non far omologare il circuito di Las Vegas

Non c’� un giorno che passi senza una indiscrezione che riguardi vicende extrasportive, la Formula 1 attraverso una fase di scossoni. Ora dal dossier di Mohammed Ben Sulayem, presidente della Fia, spunta un altro capitolo, del resto all’esame del comitato etico della Federazione ci sono diverse questioni oltre alle presunte interferenze sul risultato del Gp di Gedda del 2023.

Nel quale l’ex pilota di rally avrebbe fatto pressioni per salvare il podio di Fernando Alonso, che era stato colpito da una penalit� di 10’’ poi revocata. Il nuovo filone riguarda il Gp di Las Vegas, la cui prima edizione � stata disputata a novembre. Secondo quanto racconta sempre la �Bbc�, a cui un informatore ha passato il report, Sulayem avrebbe provato a far saltare terza corsa americana, la pi� importante per Liberty Media (coinvolta direttamente nell’organizzazione). In che modo? Cercando di non far omologare il circuito stradale costruito attorno alla Strip. � infatti la Federazione che deve dare il via libera al rispetto degli standard di sicurezza. In Nevada i lavori di completamento si erano protratti fino a ridosso della data del Gp, la manovra – secondo la Bbc- sarebbe consistita nel trovare qualche elemento che non avrebbe convalidato l’omologazione.

Ma l’operazione, stando a quanto riporta la fonte anonima, non � riuscita perch� non c’erano motivi per non dare l’omologazione. A Las Vegas durante le libere era poi saltato un tombino che aveva danneggiato la Ferrari di Sainz, in seguito a quell’incidente lo spagnolo aveva dovuto cambiare componenti ed era stato retrocesso in griglia. Ma i tombini sono saltati anche in Bahrain nei test e si sospetta che sia uno dei problemi provocati dalle monoposto a effetto suolo. Il documento con le conclusioni del comitato etico della Fia dovrebbe essere pronto fra un mese e mezzo al massimo, nel frattempo per� i nemici del presidente faranno uscire altre anticipazioni. C’� da scommetterci.


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5 marzo 2024 (modifica il 5 marzo 2024 | 17:43)

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