La Ferrari vince la 24 ore di Le Mans 2024 con Fuoco, Nielsen e Molina

diDaniele Sparisci 

A Le Mans la Ferrari conquista per il secondo anno di fila la mitica gara di endurance con la 499P numero 50, sul podio anche la gemella numero 51 dietro alla Toyota n°7. Valentino Rossi sfortunato: costretto a ritirarsi

Delirio rosso a Le Mans, c'è ancora una Ferrari a far festa alla 24 ore. Il capolavoro è compiuto, bissare il successo di un anno fa sembrava difficilissimo, se non impossibile in condizioni difficilissime.  E invece lo squadrone di Antonello Coletta ha battuto ancora la Toyota grazie alla meravigliosa calvacata di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina. Non hanno sbagliato nulla, sull'asciutto e sul bagnato.  Con il cuore in gola e il serbatoio agli sgoccioli, la 499P numero 50 ha difeso la corona conquistata nel 2023, quando la Ferrari era tornata nella classe regina del Mondiale di durata dopo mezzo secolo.  Sul podio anche l'altra Rossa numero 51 con Giovinazzi-Pier Guidi e Calado, protagonisti del successo di dodici mesi fa. Un doppio podio pesantissimo, la Toyota numero 7 di Lopez-Kobayashi-De Vries è seconda, staccata di 14 secondi

Le Mans come un romanzo che  non smetteresti mai di leggere, un giorno intero di colpi di scena e di ribaltoni al vertice. Cento gare in una sola: pioggia intermittente, di giorno e di notte.  Safety car continue per i tanti incidenti, guasti e problemi risolti in corsa. Penalità a ripetizione a togliere o ad aggiungere gloria.  Battaglie a tre, a quattro fra Ferrari-Toyota-Porsche-Cadillac. Lotta ovunque sull'asfalto della Sarthe in una delle edizioni più incerte e spettacolari degli ultimi anni. Conclusa sotto l'acquazzone nel momento di massima stanchezza per tutti. La Ferrari non era favorita alla vigilia, il balance of perfomance - l'algoritmo che dovrebbe livellare le prestazioni  di auto di costruttori differenti-non l'aveva aiutata.  

Il rimpianto di Kubica 

Protagonista assoluto della prima parte di gara, Robert Kubica è stato fenomenale nella guida sul bagnato ed è rimasto parecchio al comando sulla Ferrari 499P  numero 83 gestita dal team Af Corse (non è una delle due Rosse ufficiali) condivisa con Shwartzman e con Yfei Ye. Durante un doppiaggio l'Hypercar del Cavallino ha toccato la Bmw numero 15 di Vanthoor, nel contatto ha avuto la peggio quest'ultima che è stata  costretta al ritiro.  Kubica e compagni sono stati puniti con 30 secondi di Stop&Go. Nonostante l'handicap il trio era ancora in lotta per la vittoria a quattro ore dalla bandiera a scacchi.  Poi il guasto mentre si trovava nell'abitacolo il cinese Ye, fumo dall'avantreno. Probabilmente un malfuzionamento dell'ibrido.  Peccato.

L'amarezza di Valentino costretto a ritirarsi

Era la prima Le Mans di Valentino Rossi, Il Dottore l'aveva preparata con grande cura e con il solito entusiasmo. Puntando in alto nella classe in cui correva (Lmgt3), e l'inizio era stato ottimo partendo dalla 12esima posizione. Vale aveva guidato bene in condizioni difficilissime con la Bmw M4 del team Wrt.  Bene anche Maxime Martin suo compagno di equipaggio. Passata mezzanotte quando al volante si è messo Al Harthy l'incidente all'altezza del ponte Dunlop: il pilota dell'Oman è riuscito a tornare ai box ma i danni erano troppo pesanti per continuare. 

LE MANS, FRANCE - JUNE 11:  Valentino Rossi of Italy and Team WRT BMW attends the drivers group photo during previews for the 24 Hours of Le Mans at the Circuit de la Sarthe on June 11, 2024 in Le Mans, France. (Photo by Ker Robertson/Getty Images)

Valentino Rossi 

16 giugno 2024 ( modifica il 16 giugno 2024 | 16:16)

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