Manchester City-Fluminense, risultato 4-0. Guardiola vince il Mondiale per club

di Salvatore Riggio

Trentasette i suoi trofei per Pep Guardiola. L’ultimo � il Mondiale per club, che il suo City ha vinto per la prima volta nella sua storia battendo nettamente il Fluminense nella finale di Gedda

Manchester City-Fluminense, risultato 4-0. Guardiola vince il Mondiale per club

Il Manchester City � campione del mondo per la prima volta. Dopo aver centrato il Triplete nella scorsa stagione – Premier, FA Cup e Champions (a Istanbul in finale con l’Inter con un gol di Rodri il 10 giugno scorso) –, ha conquistato il titolo iridato vincendo 4-0 a Gedda, in Arabia Saudita, contro il Fluminense grazie a una doppietta di Julian Alvarez, all’autorete di Nino e al sigillo di Foden.

Pep Guardiola fa suo il quinto trofeo del 2023 (nella carriera sono 37) e il quarto Mondiale per club da allenatore. Nessuno come lui. Il catalano lo ha fatto con tre squadre diverse: Barcellona (2009 e 2011), Bayern Monaco (2013) e Manchester City. In questa speciale classifica Guardiola stacca Carlo Ancelotti, fermo a quota tre: una con il Milan nel 2007 e due con il Real Madrid (2014 e 2022). Le scelte Pep conquista il mondo senza De Bruyne e Haaland. Ci sono tre cambi rispetto alla semifinale vinta contro i giapponesi degli Urawa Reds (3-0, 19 dicembre). In difesa c’� Ruben Dias al fianco di Stones, a centrocampo spazio al giovane Lewis con Rodri (che esce nella ripresa per un affaticamento muscolare), mentre in attacco torna Julian Alvarez. Invece, nessun cambio per il Fluminense.

Fernando Diniz si affida alla stessa formazione che ha battuto l’Al Ahly (2-0, 18 dicembre). Al centro della difesa c’� l’ex juventino Felipe Melo, in attacco Germano Cano supportato da Arias, Ganso e Keno. Tra l’altro il portiere del club brasiliano, il 43enne Fabio, � il secondo giocatore pi� anziano nella storia del Mondiale per club dopo Oscar Perez, che aveva 44 anni in Pachuca-Gremio nella semifinale del 2017. Invece, il 40enne Felipe Melo � il giocatore di movimento pi� anziano di tutti i tempi del torneo. Vantaggio lampo e raddoppio Pronti via i Citizens sono gi� in vantaggio. Non c’� neanche il tempo di prendere posto, che la squadra di Guardiola trova il gol dopo 44 secondi. Per il Fluminense � un inizio choc: il Tricolor carioca sbaglia un’uscita difensiva con Marcelo, Ake riceve palla sulla trequarti e calcia centrando il palo. Sul pallone si avventa Julian Alvarez che trova il tap-in vincente con il petto e non fa rimpiangere l’assenza del cannibale Haaland.

Sbloccato il risultato, il Manchester City pu� fare la sua gara con maggior serenit�. Prova a riproporsi in avanti, ma Lewis sbaglia il passaggio per il centravanti argentino e l’azione sfuma. Al 16’ i Citizens rischiano grosso: German Cano viene steso in area da Ederson. L’arbitro Marciniak fischia il rigore, ma poi ferma il gioco per il fuorigioco dell’attaccante. Nel momento migliore, per�, il Fluminese va ancora sotto. Siamo al 27’: invenzione di Rodri per Foden, che entra in area e mette in mezzo, ma in scivolata Nino insacca nella sua porta. Sembra finita, ma i brasiliani mostrano di essere ancora vivi, quando al 40’ impegnano Ederson con un colpo di testa di Arias.

Da un portiere all’altro. L’ultimo sussulto, prima dell’intervallo, lo regala Fabio con una bella parata su una conclusione di Grealish. Festa Citizens Nella ripresa il Fluminense sembra essere rimasto negli spogliatoi e gi� al 3’ rischia di naufragare, ma Fabio si supera due volte: prima si oppone al tiro dal limite di Foden, poi blocca anche il colpo di testa di Bernardo Silva sulla respinta. Ma i Citizens continuano ad attaccare per chiudere il match ed � Foden ad andare vicino al tris con un diagonale parato dal portiere brasiliano. Fernando Diniz prova a dare la scossa con tre cambi (aveva gi� sostituito Keno con Kennedy all’intervallo).

Lancia nella mischia Lima, Alexander e Diogo Barbosa al posto di Ganso, Felipe Melo e Marcelo. La risposta di Guardiola � il cambio Lewis-Kovacic, regalando cos� l’ultima mezz’ora al croato, ex Inter. Ed � il primo giocatore nella storia a vincere il Mondiale per club con tre squadre diverse: Real Madrid (2016 e 2017), Chelsea (2021) e Manchester City. Per il Tricolor carioca le cose non cambiano e arrivano le reti di Foden e ancora di Julian Alvarez. I Citizens sono campioni del mondo, confermando lo strapotere europeo. � dal 2012 che una sudamericana non alza la coppa, dall’1-0 del Corinthians contro il Chelsea. Intanto, nel pomeriggio si � giocata la finale per il terzo posto vinta dagli egiziani del Al-Ahly: 4-2 agli Urawa Reds. A segno Ibrahim, Maaloul (che ha sbagliato anche un rigore) e Tau, oltre all’autogol di Koizumi.


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22 dicembre 2023 (modifica il 22 dicembre 2023 | 21:36)

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