• � il 159� giorno di guerra: almeno 31.490 persone uccise� a Gaza e 73.439 feriti dal 7 ottobre.
• Netanyahu ha approvato il piano d'azione a Rafah. Abu Mazen: �Gli Usa lo fermino�.
• Delegazione di Israele attesa a Doha per la trattativa su ostaggi e tregua.
• Idf: �Palestinesi hanno aperto il fuoco sulla folla in attesa di aiuti�.
Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi | Netanyahu approva i piani di attacco per Rafah, ma riapre i colloqui col Qatar
Le notizie sul conflitto Israele-Hamas di sabato 16 marzo, in diretta. La decisione del primo ministro israeliano potrebbe avere lo scopo di esercitare pressioni negoziali su Hamas, secondo quanto riferiscono gli osservatori

Ore 04:57 - Netanyahu approva i piani per Rafah ma riapre i colloqui
Funzionari israeliani hanno riferito che il premier Benjamin Netanyahu ha approvato i piani per un attacco a Rafah, nel sud della Striscia, dove hanno cercato rifugio pi� di un milione di persone sfollate da altre parti del territorio. La decisione � stata presa quando una nave che trainava una chiatta carica di cibo � arrivata al largo di Gaza venerd�. Si � trattato di un test per una nuova rotta di aiuti via mare da Cipro al devastato territorio palestinese, dove incombe la carestia dopo cinque mesi di campagna militare israeliana. Qualsiasi attacco a Rafah causer� probabilmente vittime civili e peggiorer� una crisi umanitaria gi� acuta in tutta Gaza. Il ministro degli Esteri tedesco, Annalena Baerbock, ha twittato: �Un’offensiva su larga scala a #Rafah non pu� essere giustificata. Oltre un milione di rifugiati hanno cercato protezione l� e non hanno nessun posto dove andare. � necessaria immediatamente una tregua umanitaria affinch� non muoiano altre persone e gli ostaggi vengano finalmente rilasciati�.
Netanyahu ha preso la decisione dopo una riunione del gabinetto di guerra israeliano per discutere una nuova proposta di Hamas per un cessate il fuoco. Come prima fase, Hamas ha proposto di liberare donne, bambini, anziani e malati israeliani che tiene in ostaggio in cambio del rilascio di centinaia di prigionieri palestinesi. L’organizzazione militante islamica ha sequestrato circa 250 ostaggi israeliani e stranieri quando ha lanciato un attacco in Israele in ottobre, uccidendo circa 1.200 persone, per lo pi� civili. Circa la met� degli ostaggi sono stati rilasciati nel corso di una tregua durata una settimana a novembre; Israele ritiene che circa 130 prigionieri siano rimasti a Gaza e che 32 siano morti. La proposta, arrivata dopo che i colloqui erano rimasti in stallo per circa 10 giorni, sembra consentire di programmare la fine definitiva delle ostilit� dopo, piuttosto che prima, un primo cessate il fuoco di 40 giorni – una significativa concessione da parte di Hamas.
L’ufficio di Netanyahu ha descritto le nuove richieste come �irrealistiche�, ma ha detto che una delegazione israeliana partir� per il Qatar, mediatore chiave nei negoziati, per discutere la posizione di Israele su un potenziale accordo. Gli osservatori hanno affermato che il nuovo annuncio sui piani per attaccare Rafah potrebbe essere stato inteso per esercitare pressioni su Hamas durante i colloqui. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha definito un attacco a Rafah una �linea rossa� se intrapreso senza sufficienti precauzioni per proteggere i civili.
Ore 04:55 - Biden difende Schumer dopo il critico discorso contro Netanyahu al Senato: �Preoccupazioni serie�
(di Viviana Mazza, nostra corrispondente da New York) Il leader della maggioranza democratica al Senato, Chuck Schumer, ha fatto un �buon discorso�, dice il presidente Joe Biden, in riferimento all’intervento di gioved� del senatore di New York nell’aula del Senato — fortemente critico nei confronti del premier israeliano Benjamin Netanyahu.
�Ha fatto un buon discorso e credo che abbia espresso preoccupazioni serie che non sono solo le sue, ma di molti americani�, ha aggiunto il presidente Biden. Gli israeliani sanno �meglio di chiunque altro che Israele non ha speranza di avere successo se � un paria contrastato dal resto del mondo�, ha detto in quel discorso il primo leader ebreo americano dei democratici al Senato che � sempre stato un ferreo sostenitore di Israele.
�Credo che indire una nuova elezione, una volta che il conflitto comincia a ridursi, darebbe agli israeliani l’opportunit� di esprimere la loro visione sul futuro dopo la guerra�, ha aggiunto, dicendosi convinto dell’�immenso obbligo� di parlare proprio in quanto ebreo americano. Schumer rappresenta uno Stato dove vivono il 20% degli ebrei americani. �Moltissimi israeliani — ha continuato — hanno perso fiducia nella direzione del loro governo� e �riconoscono il bisogno di cambiare�.
Il discorso � stato criticato dall’ambasciatore israeliano a Washington, Michael Herzog (�controproducente�), dal partito Likud di Netanyahu (�Israele non � una repubblica delle banane�), dai leader repubblicani al Congresso (�Grottesco� ha detto Mitch McConnel, capo della minoranza repubblicana al Senato: “Israele non � una nostra colonia”). L’esito delle elezioni — ha sottolineato Schumer — � una decisione degli israeliani, non degli americani; ma �il governo statunitense dovrebbe insistere perch� Israele agisca con una visione duratura dei due Stati�, anzich� dover �appoggiare inequivocabilmente le azioni di un governo israeliano che include fanatici che respingono l’idea di uno Stato palestinese�, il che significa �un futuro di costante guerra e isolamento per gli israeliani�.
Il senatore ha elencato quattro ostacoli ai due Stati: l’esistenza di Hamas e i palestinesi che lo appoggiano; la destra israeliana; la �terribile� leadership dell’Autorit� palestinese; e Netanyahu che �si � messo in coalizione con estremisti di destra.. ed � stato troppo tollerante sulle morti dei civili a Gaza che spingono l’appoggio per Israele nel mondo ai minimi storici�.

Ore 04:27 - M.O.: Biden vede taoiseach Irlanda, 2 Stati strada percorribile
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il taoiseach irlandese (il capo del governo, ndr) Leo Varadkar si sono incontrati per discutere della guerra in corso tra Israele e Hamas. In una dichiarazione la Casa Bianca afferma che i due leader �hanno riaffermato il loro impegno nei confronti del diritto di Israele all’autodifesa in linea con il diritto internazionale, hanno sottolineato l’urgente necessit� di aumentare in modo significativo le consegne di assistenza umanitaria salvavita in tutta Gaza, hanno discusso della necessit� cruciale di prevenire l’escalation regionale, e hanno sottolineato il loro punto di vista condiviso secondo cui la soluzione dei due Stati resta la strada percorribile verso una pace duratura�.
Ore 01:33 - Incontro tra Hamas e Houthi per coordinare attacchi contro Israele
Esponenti di spicco di Hamas e dei ribelli Houthi dello Yemen hanno avuto un raro incontro per discutere del coordinamento delle loro azioni contro Israele. Lo hanno riferito alla France Presse fonti delle fazioni palestinesi. Hamas e gli Houthi appartengono all’�asse della resistenza�, un insieme di movimenti sostenuti dall’Iran ostili a Israele e agli Stati Uniti che comprende anche gli Hezbollah libanesi e le milizie irachene. Gli Houthi attaccano le navi del Mar Rosso da mesi da quando la guerra tra Israele e Hamas � stata innescata dall’attacco del gruppo terroristico palestinese del 7 ottobre, affermando che stanno prendendo di mira le navi legate a Israele in solidariet� con i palestinesi a Gaza.
Secondo fonti di Hamas e della Jihad islamica, la settimana scorsa i leader dei due gruppi terroristici islamici palestinesi, nonch� il Fronte popolare marxista per la liberazione della Palestina, hanno tenuto un �importante incontro� con i rappresentanti degli Houthi. I gruppi hanno discusso �meccanismi per coordinare le loro azioni di resistenza� per la �prossima fase� della guerra a Gaza, hanno detto le fonti senza specificare dove si � svolto l’incontro. I gruppi palestinesi e gli Houthi hanno parlato anche di un possibile attacco di terra israeliano a Rafah, nel sud di Gaza, dicono le fonti, che hanno chiesto l’anonimato. Gli Houthi hanno confermato che continueranno i loro attacchi alle navi del Mar Rosso per �sostenere la resistenza palestinese�”, secondo fonti di Hamas e della Jihad islamica.
16 marzo 2024 (modifica il 16 marzo 2024 | 05:32)
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