Andrea Purgatori, indagato il cardiologo: quattro medici nel mirino

Sale il numero degli indagati, aumentano gli interrogativi su come il 19 luglio sia morto a Roma Andrea Purgatori. Infine i pm si domandano se vi sia stata, effettivamente, dietro la sua scomparsa, un caso di malasanità. Il celebre giornalista settantenne ha subito un trattamento per curare una metastasi al cervello che non c’era e questo ne ha determinato la sua fine? Oppure si è trattata di un’infezione al cuore diagnosticata con grande ritardo che poi ne ha cagionato il decesso? Altri due camici bianchi finiscono così sotto inchiesta da parte dei pm capitolini.