Fabio Paratici e il mercato «nascosto» al Tottenham

L’ultima �dritta� al Tottenham, Fabio Paratici l’ha data all’inizio dello shopping invernale, per l’acquisto di Radu Dragusin (Genoa), sfilato alle grinfie di Bayern, Atletico e Psg. E ora pare aver suggerito di mettere gli occhi — e possibilmente le mani — su Ederson, dell’Atalanta. Bruciato sul rogo in Italia, per l’inchiesta sui conti della Juve (dove � indagato) e per la squalifica sportiva di 30 mesi, l’ex manager dei nove scudetti filati bianconeri � rimasto di casa a Londra: in senso letterale, a Mayfair, quartiere cool tra Hyde park e Piccadilly; e figurato, agli Spurs, club da cui aveva dato le dimissioni nove mesi fa.

Era stato �bannato� totalmente dal calcio solo un mesetto, tra il marzo e l’aprile dello scorso anno, quando la Fifa aveva recepito un’errata comunicazione italiana sull’estensione della �inibizione temporanea�; ma dopo il ricorso (vinto) ha ripreso il ritmo d’ordinanza: preso aerei, visto partite, ovunque e comunque, scovato giocatori, quel che ha sempre amato fare. Come ai tempi di Madama, dal giovane Pogba all’emergente Vidal, per dirne due.

Cos�, pur senza alcun contratto, al Tottenham � una voce piuttosto ascoltata, da consigliere dello storico presidente Daniel Levy, un tipo potente e diffidente. Riassumendo: a rigor di squalifica, non pu� rappresentare un club in riunioni di calcio, andare negli spogliatoi dopo la partita, firmare contratti, trattare con agenti e giocatori. Per dire, le stesse limitazioni di Federico Cherubini alla Juve, almeno fino a maggio, quando gli scadr� la squalifica.

Gi� alla ripresa della Premier, nell’agosto 2023, Paratici spunt� in tribuna, con i tifosi che gli chiedevano autografi e selfie: sui social erano fioccate pure critiche e meme — perch� tutto il mondo � pallone — ma per lo pi� il popolo Spurs lo apprezza, a giudicare dalle foto, sugli spalti o nei dintorni del prato. Insomma, quasi non se n’� mai andato: che lui fosse ancora vicino al Tottenham �era un segreto di Pulcinella�, osservava qualche tempo fa The Athletic.

Va da s�, la sua griffe c’era su diversi acquisti: da Vicario a Micky van de Ven, da Udogie a Maddison. A conti fatti, met� squadra l’ha portata lui, e ora che le cose stanno andando abbastanza bene — il Tottenham � quinto in Premier, a caccia dei posti Champions — i tabloid parlano di una (sua) rivincita. Perdonandogli pure l’aver pescato tanto dalla Juve e dalla serie A. Per un motivo, pratico: se il terzetto Romero-Bentancur-Kulusevski � costato �sui 90 milioni di sterline, adesso ne vale sui 150-200�, argomentava la rivista inglese. Lo scriveva gi� Charles Dickens: �Quello che voglio, sono i fatti�.

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