Esiste ormai un filone neo catastrofico che non rischia di morire in aereo o sul Titanic ma si basa quasi su un avvertimento biblico: il cielo brucia nel film di Petzold sul mar Baltico ma anche a Roma nel nuovo malavitoso �Adagio� di Sollima. � una profezia sociale nata non da oggi, gi� Fellini in �Roma� ci aveva ampiamente avvertito, con quei bagliori e quelle corse di moto, ma ora i segnali si fanno pi� frequenti. � arrivato su Netflix un film all american che, con un sospetto di fantascienza alien vintage, ci avverte della fine vicina, sentimento coltivato anche da �Squid Game�.
«Il mondo dietro di te», un film neo catastrofico, prodotto dagli Obama, accusato di «razzismo al contrario» (voto 7)
Su Netflix la pellicola con Ethan Hawke e Julia Roberts che provoca allarme in una societ� basata su profonde ingiustizie e sul dominio della tecnologia

�Il mondo dietro di te� � il titolo del nuovo best seller, ma la cosa curiosa � che i produttori del film che ci pone davanti a disastrosi prospettive fra cui la pi� tranquilla � un black out, � prodotto dai coniugi Obama, l’ex presidente Usa e la sua signora, la bella e gentile Michelle. E poich� nel thriller di successo di Sam Esmail, tratto dal romanzo di Rumaan Alan edito dalla Nave di Teseo, c’� una battuta in cui si dice che occorre non fidarsi di nessuno, �specialmente dei bianchi�, ecco che sui social e su TikTok sono subito nate (e subito scompariranno, si spera) polemiche sul razzismo contro i bianchi, basandosi sulla battuta che cade nel marasma della catastrofe che il film rivendica e non smentisce fino a un finale aperto al peggio (vedere la conclusione della serie �Friends� in un bunker).
L’andamento della vicenda ha ampia facolt� di metafora (un attacco informatico che cambia le nostre vite, ma forse sono anche alieni…) ma il suo svolgersi � ampiamente naturalistico, quindi atmosfera apocalittica generalizzata con la catastrofe ambientale in sottofondo. Si presenta la solita famiglia americana, un padre (il paziente Ethan Hawke), una madre assai nervosa e poco disponibile al mondo, che odia le persone (Julia Roberts) e due figli (il maggiore Charlie Evans e Farrah Mackenzie che viaggia col suo tablet). Per concedersi un intervallo alle fatiche e alle nevrosi quotidiane, partono per un lungo week end di paura, come diceva il titolo di un vecchio film di Boorman, affittando in una lussuosa villa.
Appena giunti scoprono, andando sulla spiaggia, che dal mare arriva e attracca minacciosa petroliera che si arena proprio in riva provocando un fuggi fuggi. Non solo: di notte bussano alla porta della villa due sconosciuti (Mahershala Ali e la figlia Myha’la) che si dicono i padroni di casa, chiedono vigorosi ospitalit� e portano notizie catastrofiche sul black out e forse su un cyber attacco mentre scompaiono dal nostro immaginario digital sia la tv che internet, nostri moderni angeli-diavoli custodi: la rivolta della tecnologia equivale a un omicidio collettivo. Ci sono aerei che cadono al suolo, citazioni da intrighi internazionali di Hitchcock, suspense con shining di claustrofobia, suoni minacciosi, punture malsane, branchi di cervi pronti all’attacco e, in onore di Tesla, una sfilata di macchine bianche autoguidate una contro l’altra.
Da qui si va sempre in peggio e viene in mente �Don’t Look Up� di Adam McKay, mentre si pensa al prima e dopo pandemia. Il rapporto tra gli esseri umani � minato da una reciproca sfiducia (�ci freghiamo tutti a vicenda continuamente� dice mrs. Roberts): si intuisce che siamo prossimi al collasso e quando incontriamo, gi� asserragliato in casa con viveri e medicine ma indisponibile all’umanit�, Danny (Kevin Bacon) ecco che esplode l’odio e non baster� la sigla di �Friends� a riportarci alla normalit�. Il film non � un capolavoro, ma provoca allarme in una societ� basata su profonde ingiustizie e sul dominio della tecnologia: non si sa quale sar� la nostra fine, ma la paura ecologica della maltrattata natura che si vendica non � certo senza fondamenta e ha una parte rilevante nel cast. Qualcuno verr�?
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28 febbraio 2024 (modifica il 28 febbraio 2024 | 07:45)
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