La Piadineria cambia mani: la compra il fondo Cvc per spingerla all’estero
MILANO – Passaggio di mano, tra fondi, per la catena della ristorazione La Piadineria con i suoi quattrocento punti vendita e oltre fra città, centri commerciali e outlet.
Una nota dà la notizia dell’acquisizione effettuata da Cvc Capital Partners: a vendere il 100% del capitale sono i fondi di private equity Permira, che l’avevano acquistata nel 2018.
"La formula proposta nei punti vendita a marchio La Piadineria si basa sull’offerta di oltre 30 tipologie di piadina, preparate con un impasto interamente prodotto nello stabilimento di Montirone”, in provincia di Brescia, ricorda la nota. La Piadineria è diventata la seconda catena di ristorazine in Italia, cn oltre 2.500 collaboratori che servono circa 70.000 clienti ogni giorno. Quando fu acquisita da Permira, La Padineria contava 160 punti vendita e un migliaio di collaboratori. Permira aveva a sua volta acquistato la società dal fondo Idea Taste of Italy di Dea Capital. La Piadineria era stata fondata nel 1994 da due amici, a Brescia.
Cvc è una società di investimento globale con quasi 180 miliardi di dollari di attività in pancia, con fondi investiti in 125 società in tutto il mondo per un fatturato di 166 miliardi.
Alessandro Baccarin, director di CVC, nella nota si è detto “entusiasta” di “supportare un'azienda solida come La Piadineria, che ha posto la qualità del prodotto e la soddisfazione del cliente al centro della sua offerta al consumatore, diventando leader del settore grazie ad eccellenza operativa ed un formato unico e distintivo”. Il percorso futuro indicato è quello di una “ulteriore espansione del business in Italia, la diversificazione in altri formati fast casual, e l’internazionalizzazione”.
Estero nel mirino anche del ceo della Piadineria, Andrea Valota: “La nostra ambizione è quella di consolidare il posizionamento di leadership de La Piadineria in Italia e di accelerare la nostra espansione all'estero”. Francesco Pascalizi, a capo di Permira in Italia, ha ringraziato il team della società venduta e si è detto “felice” di averla “affiancata in questo percorso e siamo orgogliosi che l’azienda sia oggi una delle catene di maggior successo nel mercato della ristorazione italiana”.
L’operazione, secondo fonti finanziare, valuta La Piadineria sui 600 milioni di euro sulla scorta di un fatturato che a fine dicembre era cifrato in 200 milioni (dai 60 dell’acquisizione di Permira). Folta la schiera di advisor che vi hanno lavorato. CVC è stata assistita da Bain & Co., OC&C, Alvarez & Marsal, New Deal Advisors, Facchini Rossi Michelutti, PedersoliGattai, Lazard and Jefferies. Permira è stata assistita da Rothschild, Mediobanca, Legance, BCG, E&Y, Simon-Kucher, Maisto & Associati.