Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi |Stop ai negoziati, Israele: «Ancora ostaggi 15 donne e due bambini». Hamas nega: «Abbiamo solo uomini»

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di D. Frattini, corrispondente; L. Cremonesi, inviato, e Redazione Online

Le notizie di domenica 3 dicembre sul conflitto tra Israele e Hamas, in diretta. Il premier Netanyahu : �Continuiamo a combattere per distruggere Hamas. Faremo di tutto per liberare gli ostaggi�

Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi |Stop ai negoziati, Israele: «Ancora ostaggi 15 donne e due bambini». Hamas nega: «Abbiamo solo uomini»

• � il 58esimo giorno di guerra: oltre 16.000 palestinesi morti, di cui 5.600 bambini, secondo Hamas. In Israele 1.200 morti nell’attacco del 7 ottobre.
• L'area di Khan Yunis , nel sud della Striscia, bersagliata da intensi bombardamenti dall'aria, dal mare e da terra da Israele. Secondo Hamas, sono gi� 300 i morti dopo la fine della tregua
• �Continuiamo a combattere per distruggere Hamas. Faremo di tutto per liberare gli ostaggi�, dice il premier Netanyahu in un intervento in diretta tv

• Monito del capo del Pentagono Austin: �Israele tuteli i civili a Gaza o sar� una sconfitta strategica�
• Le parole e le sigle per capire il conflitto: qui il glossario.
• La storia del conflitto tra palestinesi e israeliani, spiegata qui.

Ore 03:55 - Hamas: �Stop alla tregua fino a quando Israele non smette gli attacchi�

�I negoziati per lo scambio di prigionieri sono terminati e non riprenderanno fino a quando Israele non interromper� le operazioni militari a Gaza e consegner� tutti i prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri israeliane�. Lo afferma un funzionario di Hamas ad Al Jazeera. Israele ha ritirato la propria delegazione negoziale del Mossad a Doha, in Qatar, dopo l’�impasse� nella trattaviva per proseguire la tregua.

Ore 03:30 - Fonti Usa, Israele pronto a �safe zone� nel Sud di Gaza

Israele ha accettato di designare ampie zone di sicurezza nel Sud di Gaza in seguito all’espansione delle sue operazioni militari. L’accordo arriva dopo il terzo viaggio del Segretario di Stato Anthony Blinken nella regione e il quarto viaggio in Israele dopo l’attacco del 7 ottobre. � quanto riferisce un alto funzionario del Dipartimento di Stato Usa a Nbc News.

In ognuno dei suoi viaggi in Israele, Blinken ha avanzato richieste specifiche, precisa il funzionario, partendo dagli aiuti umanitari a Gaza, per arrivare poi alle tregue nei combattimenti mentre ora Blinken chiede un piano per ridurre al minimo le sofferenze dei civili nel Sud di Gaza. Israele - prosegue l’alto funzionario alla Nbc News - ha inizialmente respinto le prime richieste, ma questa volta � stato pi� disponibile e stava gi� lavorando alla creazione di un piano per delle �safe zone� nel Sud della Striscia. Il funzionario ha infine dichiarato che le aree di sicurezza richieste sono molto pi� grandi di quelle inizialmente discusse e che i dettagli devono ancora essere definiti. Secondo l’accordo, alcune persone dovranno lasciare le loro case, ha concluso il funzionario, aggiungendo che queste zone potrebbero comunque essere al centro di operazioni antiterrorismo mirate.

Ore 03:18 - La conferenza stampa di Netanyahu

�Non c'� un complotto, non c'� stato un complotto e non pu� esserci. Ci sono domande a cui � necessario rispondere: cosa � successo, come � successo e questo sar� esaminato alla fine della guerra�. Con queste parole il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha risposto alla domanda di Haaretz su un sondaggio secondo il quale un terzo dell'opinione pubblica ebraica ritiene che funzionari della Difesa israeliana fossero coinvolti o sapessero in anticipo dell'attacco di Hamas.

Alla domanda su come reagir� se Hamas dovesse proporre una nuova tregua, Netanyahu sottolinea: �Hamas ha violato l'accordo. Ho detto che se lo avessero fatto avremmo ripreso la guerra, ed � quello che � successo�. �C'� una pressione internazionale�, riconosce, ma dice di aver creato lo spazio affinch� Israele possa continuare i suoi obiettivi di guerra. �Alla fine, siamo noi a prendere le decisioni, e la nostra decisione definitiva � distruggere Hamas, riavere i nostri ostaggi e garantire che non ci sia un nuovo controllo terroristico su Gaza�, dice.

Alla domanda sul perch� lui e il ministro della Difesa Yoav Gallant abbiano tenuto conferenze stampa separate, a pochi minuti di distanza, Netanyahu ha risposto: �Stasera ho suggerito al ministro della Difesa di tenere una conferenza stampa congiunta. Ha deciso quello che ha deciso. Ma � importante che il pubblico ci ascolti�, dice, e aggiunge che i due e il resto della leadership israeliana �stanno lavorando insieme� per raggiungere gli obiettivi della guerra. Un giornalista suggerisce che Netanyahu negli ultimi anni abbia sprecato l'opportunit� di eliminare la leadership di Hamas con un attacco a sorpresa. Lui risponde: �Non agir� in modo irresponsabile e non riveler� il quadro completo che mi � stato presentato e la serie di raccomandazioni che ho ricevuto dalle istituzioni di sicurezza. Quando � stato possibile, abbiamo eliminato molti leader di Hamas e di altri gruppi terroristici, e ora completeremo la missione�, afferma.

Successivamente gli viene chiesto se si dimetter� dopo la guerra, data la sua impopolarit� negli ultimi sondaggi. Risponde Netanyahu: �Non mi occupo di sondaggi. Ho ricevuto il mandato dai cittadini israeliani di guidare lo Stato di Israele. Se lavorassimo sulla base di sondaggi quotidiani, mi sembra che non sarei qui nemmeno un giorno�. Netanyahu accoglie con favore il sostegno degli Stati Uniti e afferma che gli Usa sostengono alcuni degli obiettivi di guerra, �due di loro di sicuro� - un evidente riferimento alle differenze pubbliche con l'amministrazione riguardo a Gaza nel dopoguerra, dove gli Stati Uniti vogliono vedere un'Autorit� Palestinese �rivitalizzata�. �Ci sono divergenze di opinione su come raggiungere tutti questi obiettivi�, riconosce, ma afferma che i due alleati sono ampiamente riusciti a superarli. Riconosce anche qualche disaccordo �sulle questioni umanitarie�. �In definitiva questa � la nostra guerra. Alla fine dobbiamo prendere le decisioni. Alla fine, prendiamo le decisioni. Cerchiamo e spesso riusciamo a convincere i nostri amici americani. Spero e credo che sar� cos� anche in futuro�.

Ore 02:56 - Usa: Israele tuteli civili Gaza, o sar� sconfitta strategica

Il capo del Pentagono mette in guardia Israele sul rischio si una �sconfitta strategica� nella sua guerra contro Hamas se non terr� conto degli avvertimenti sul crescente numero di vittime civili a Gaza. �Ho personalmente spinto sui leader israeliani per evitare vittime civili, per evitare una retorica irresponsabile e per prevenire la violenza dei coloni in Cisgiordania�, ha detto il segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin, secondo quanto riportato dall'agenzia Bloomberg.

Ore 02:41 - Sistema evacuazione Gaza rende vita macabra battaglia navale

Il coordinamento degli affari umanitari (Ocha) dell'Onu ha avvertito che il nuovo sistema israeliano per l'evacuazione forzata nel sud della Striscia di Gaza rischia di trasformare la vita dei palestinesi in un �macabro gioco di battaglia navale�. Lo riporta il Guardian, ricordando che Israele ha iniziato a utilizzare un nuovo sistema di evacuazione, che suddivide Gaza in pi� di 600 blocchi ed � accessibile tramite un codice QR su volantini e post sui social media. Tale sistema - prosegue il Guardian -, sembra progettato per consentire alle forze di difesa israeliane di provare a spostare i civili in un'area sempre pi� ristretta mentre prendono di mira i combattenti di Hamas. Ma dopo settimane di bombardamenti e blocchi, la maggior parte delle persone ha poco accesso all'elettricit� per caricare telefoni e altri dispositivi, e anche per coloro che possono connettersi online, il sistema di telecomunicazioni collassa regolarmente. Ci� significa che i residenti non hanno un modo affidabile per accedere alla mappa, ha affermato Ocha.

Ore 02:34 - Stop negoziati, Israele ritira sua delegazione in Qatar

Israele ha deciso di ritirare la sua delegazione dai negoziati che si stavano svolgendo in Qatar per un cessate il fuoco a Gaza. Gli esponenti del Mossad che si trovavano a Doha sono stati richiamati in patria a causa della �impasse� nei negoziati. �Su indicazione del primo ministro Benjamin Netanyahu, David Barnea, capo del Mossad, ha ordinato alla sua squadra a Doha di tornare in Israele�, ha dichiarato l'ufficio di Netanyahu in un comunicato citato da Al Jazeera. Hamas, secondo il premier israeliano, �non ha rispettato la sua parte dell'accordo, che prevedeva il rilascio di tutti i bambini e le donne secondo una lista trasmessa ad Hamas e da loro approvata. Il capo del Mossad ringrazia il capo della CIA, il ministro dell'Intelligence egiziano e il primo ministro del Qatar per la loro collaborazione negli enormi sforzi di mediazione che hanno portato al rilascio di 84 bambini e donne dalla Striscia di Gaza oltre a 24 cittadini stranieri�, si legge ancora nel comunicato. Il problema riguarderebbe la proposta di Hamas di includere nel numero degli ostaggi da liberare anche alcuni fra quelli morti a Gaza.

Ore 01:53 - Usa, ogni sforzo per garantire rilascio ostaggi

L'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden �perseguir� ogni sforzo� per garantire il rilascio degli ostaggi che Hamas tiene a Gaza, compresi i cittadini americani che rimangono dispersi. Lo ha detto alla Cnn un alto funzionario dell'amministrazione Usa sulla scia dei negoziati a Doha, in Qatar, che si sono interrotti . La Casa Bianca ha affermato che vi sono una donna americana e sette uomini dispersi in seguito all'attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre.

Ore 01:17 - Hamas: in ostaggio abbiamo solo uomini e soldati

Il capo dell'ufficio politico di Hamas, Saleh al-Arouri, ha detto in un'intervista ad Al Jazeera che l'organizzazione ha consegnato tutte le donne e bambini e che ora �rimangono solo uomini e soldati� in mano ai miliziani. Lo scrive Haaretz. �Israele insiste che abbiamo ancora donne e bambini, anche se abbiamo chiarito che abbiamo consegnato tutte le donne e i bambini in nostro possesso, e ora rimangono solo uomini e soldati�, ha affermato, aggiungendo che attualmente non sono in corso negoziati per una tregua e che Hamas non liberer� altri ostaggi senza un cessate il fuoco globale e il rilascio di tutti i prigionieri palestinesi.

Ore 01:01 - Gallant: Hamas non vuole rilasciare 15 donne e 2 bambini

Hamas ha infranto gli accordi �quando si � rifiutato di rilasciare 17 ostaggi: 15 donne e due bambini�: lo ha detto il ministro della difesa Yoav Gallant. Per questa ragione ieri l'esercito israeliano ha ricevuto l'ordine di �accrescere e potenziare le attivit� militari a Gaza�. �La pressione militare - secondo Gallant - consente di raggiungere due obiettivi: arrecare danni a Hamas e favorire la liberazione degli ostaggi�. Israele, ha precisato, ha recuperato 110 ostaggi e i corpi di tre prigionieri. �Nessun esercito ha mai fatto meglio contro gruppi terroristici�. Israele ha inoltre ucciso �migliaia di terroristi�.

Ore 00:42 - Raid su Khan Yunis dal mare e dal cielo,ordine di evacuare

L’area di Khan Yunis, nel sud della Striscia, � stata bersaglio la scorsa notte ad intensi bombardamenti. L’aviazione, secondo fonti locali, ha colpito edifici nella citt�, mentre in parallelo l’artiglieria ha sparato verso l’area agricola di Karara, a ridosso del confine con Israele e la marina ha aperto il fuoco verso obiettivi sul litorale della vicina Deir el-Ballah. Intanto il portavoce militare ha divulgato, in arabo, ordini immediati di evacuazione per gli abitanti di rioni di Khan Yunis e di Deir el-Ballah. Gli ordini sono di spingersi a sud verso le dune di Muwassi e la citt� di frontiera di Rafah.

A Khan Yunis, ha riferito il portavoce militare, l’aviazione ha colpito la scorsa notte 50 obiettivi. Ha poi aggiunto che a Deir el-Ballah la marina �ha colpito obiettivi militari di Hamas, ricorrendo a munizioni ad alta precisione�. Inoltre sono state colpite infrastrutture utilizzate dalle forze navali di Hamas. La radio militare ha rilevato che per il momento Israele opera in quella zona sparando da distanza. Si tratta di operazioni di preparazione, secondo la emittente, in vista di un possibile intervento di forze di terra.

Ore 00:24 - Unicef: �Prima della tregua pi� di 5.300 bimbi uccisi�

Prima della pausa dai combattimenti pi� di 5.300 bambini palestinesi sono stati uccisi in 48 giorni di bombardamenti incessanti, un dato che non include molti bambini ancora dispersi e presumibilmente sepolti sotto le macerie. A dirlo � l’Unicef che aggiunge: �i bambini hanno bisogno di un cessate il fuoco umanitario duraturo. Tutti i bambini dello Stato di Palestina e di Israele meritano la pace. Se la violenza dovesse tornare su questa intensit�, possiamo presumere che altre centinaia di bambini saranno uccisi e feriti ogni giorno. La Striscia di Gaza � di nuovo, da ieri, il luogo pi� pericoloso al mondo per essere un bambino�.

�Per sette giorni - spiega la direttrice generale dell’Unicef Catherine Russell c’� stato un barlume di speranza per i bambini in mezzo a questo orribile incubo. Pi� di 30 bambini tenuti in ostaggio a Gaza sono stati liberati e riuniti alle loro famiglie. La pausa umanitaria ha permesso di aumentare le consegne di aiuti di prima necessit� a Gaza e in tutta la regione. L’Unicef e i suoi partner hanno potuto incrementare in modo significativo le operazioni e i programmi. E abbiamo potuto iniziare a riunire i bambini separati con le loro famiglie. Ci� non � stato sufficiente per soddisfare l’entit� dei bisogni umanitari, ma � stato un inizio. Ora abbiamo bisogno di un accesso pi� sicuro e prevedibile per raggiungere i bambini feriti, sfollati e traumatizzati. E dobbiamo far arrivare gli aiuti ai bambini che sono vulnerabili al clima freddo e umido che � arrivato. I bambini hanno bisogno di un cessate il fuoco umanitario duraturo. Chiediamo a tutte le parti di garantire che i bambini siano protetti e assistiti, in conformit� con gli obblighi previsti dal diritto internazionale umanitario. Tutti i bambini dello Stato di Palestina e di Israele - conclude Russell - meritano la pace e la speranza di un futuro migliore�.

Ore 00:03 - Hamas: �� di 240 morti il bilancio da fine della tregua�

Il governo di Hamas nella Striscia di Gaza ha affermato oggi che 240 persone sono state uccise nel territorio palestinese da quando � terminata la pausa nei combattimenti. Altre 650 persone sono rimaste ferite in �centinaia di attacchi aerei, bombardamenti di artiglieria e della marina, ovunque nella Striscia di Gaza�, si legge in una nota, aggiungendo che le forze israeliane hanno �preso di mira in particolare Khan Yunis, dove decine di case sono state distrutte�.

3 dicembre 2023 (modifica il 3 dicembre 2023 | 03:55)

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