Amedeo Poletti a 21 anni dal calcio alle aziende: «Fatturo due milioni»

di Simone Golia

Amedeo Poletti, ormai ex giocatore dell’AlbinoLeffe in serie C, ha detto basta col calcio a soli 21 anni: �Emozioni bellissime, ma ho preferito la libert�. Si dedicher� a tempo pieno alle sue due aziende, che fatturano un milione di euro l’una e per cui lavorano quasi 40 persone: �Come ho iniziato? Dormendo per strada�

Amedeo Poletti a 21 anni dal calcio alle aziende: «Fatturo due milioni»

In un breve video del 2018 Amedeo Poletti — ormai ex centrocampista di 21 anni, 9 dei quali passati nelle giovanili della Juventus — palleggia sulla spiaggia insieme al suo amico e idolo Claudio Marchisio , a Ibiza per festeggiare il decimo anniversario di matrimonio. I tifosi commentano divertiti: �Abbiamo un nuovo Principino�, scrive qualcuno, giocando sul soprannome della bandiera bianconera. Da l� il ragazzo cresce e parte in prestito per farsi le ossa: va a Seregno, vince il campionato di serie D e si impone in C con l'AlbinoLeffe, non banale riuscirci a quell'et�. La strada sembra tracciata, la A � l� che lo aspetta, nonostante un terribile infortunio al ginocchio (saltano crociato, due menischi, il collaterale), che lo tiene fuori 15 mesi.

Prima di Natale, per�, Amedeo bussa alla porta del 41enne Gael Genevier , compagno all'AlbinoLeffe che per l'et� che ha potrebbe essere suo padre. Di lui si fida, ha bisogno di un ultimo confronto prima di prendere una decisione importante. Si procura foglio e penna e inizia a elencare tutti i propri pensieri. Alla fine, alza lo sguardo: �Gael, mi ritiro�. A 21 anni, quando di solito una carriera inizia : �Avevo il contratto in scadenza, ma non mi sembrava corretto continuare per altri 5 mesi con la testa altrove — racconta dal Brasile, dove si sta concedendo qualche settimana di vacanza —. L’ho comunicato al direttore, cos� che potesse approfittare del mercato per rimpiazzarmi. avevamo gi� parlato in estate: “So cosa fai fuori dal campo — mi aveva detto — il giorno in cui il calcio per te sar� solo un hobby fammelo sapere, non lasciare che sia io a scoprirlo”. E cos� � stato�.

Fuori dal campo, infatti, Amedeo gestisce due aziende, una di consulenze con sede a Milano e un'altra di trading online a Dubai Marina, dove ha un socio e dove presto si trasferir�. La prima � nata da un anno, la seconda da sei mesi, e fatturano un milione a testa. Ci lavorano una quarantina di persone, l’et� media non supera i 35 anni: �La mia passione riguarda l'imprenditoria in generale, cio� creare realt� che possono risolvere problemi alle persone tramite un software, un algoritmo o qualunque altro tipo di servizio. Ho consulenti e programmatori, io sto pi� dietro le quinte e mi concentro sulla parte strategica. Da un anno e mezzo mi sto focalizzando sulla finanza perch� � un mercato liquido dove ci sono tante opportunit�.

Amedeo viene da una famiglia benestante di Torino, suo pap� � un importante commercialista: �Ma di quello che faccio sa ben poco — precisa — non ho mai avuto bisogno di soldi, ho sempre voluto costruirmi qualcosa di mio. Ho iniziato a farlo a 17 anni con la compravendita di vestiti. Una volta ho dormito in Piazza San Carlo fuori dal negozio di Stone Island perch� la mattina successiva sarebbero uscite delle giacche limited edition in collaborazione con Supreme. Ne ho presa una a 600 euro, dopo pochi minuti l’ho rivenduta a 3000 a un privato. I primi soldi li ho fatti cos�. Costruito un piccolo primo capitale, ha iniziato a importare online prodotti dalla Cina, abbigliamento e non solo: �Per esempio ho notato che andavano molto le buste per la cucina. Si trattava di un’attivit� con margini bassi ma volumi alti. Poi � successo che sono stato truffato, i 20mila euro che avevo messo da parte sono spariti. Da l� ho puntato sulle mie competenze e ho iniziato a offrire consulenze. Cos� ho aperto la prima azienda�.

Insomma, ha guadagnato fin da subito pi� fuori dal campo che dentro: �Lo stipendio medio in serie C per un giovane come me ai minimi federali � di circa 1500 euro, con una delle due aziende in un mese ne abbiamo fatturati 200mila. Non ho mai giocato per soldi, per me il calcio era pura passione, scemata quando poi si � trasformato in un lavoro. � un mondo completamente diverso da quello che i bambini sognano, da fuori si vede solo la punta dell’iceberg. Non sputo sul piatto dove ho mangiato, � uno sport che ti regala emozioni bellissime. Ma per me la libert� di tempo e luogo valeva pi� di queste emozioni. Un calciatore, per quanto ben pagato, resta un dipendente che deve rispettare orari e appuntamenti. Allenamenti, ritiri, partite… mi sono chiesto: “Ma se arrivassi in serie A e guadagnassi tutti quei soldi, sarei felice?”. La mia risposta � stata no. In tanti continuano a giocare perch� non hanno un’alternativa. Io me la sono costruita, mancava solo il coraggio di trasformarla in piano A�.

Nel giro di un anno le sue aziende sono cresciute rapidamente: �L'infortunio mi ha permesso di focalizzarmi di pi� sull'attivit� imprenditoriale. Per anni l'ho fatta combattere col calcio, tornavo dall'allenamento e mi mettevo al computer. Poi � diventato impossibile. Spesso mi sono trovato al telefono un minuto prima di scendere in campo o di entrare nello spogliatoio. Mi sono detto: “Se vuoi essere fra i migliori, o nell'una o nell'altra cosa, devi competere con gente che si dedica anima e cuore a quel determinato lavoro”. Portarli avanti entrambi significava farli entrambi male�. Da quando ha 18 anni Amedeo prende consulenze, si informa, legge pi� di un libro a settimana (�Niente romanzi, solo testi su business, economia, leadership e comunicazione�) e osserva soprattutto i modelli americani: �Li guardo come i bambini guardano i giocatori di serie A. Come nel calcio, anche nell'imprenditoria ci sono le categorie. Non mi reputo il pi� bravo, quello che sto ottenendo me lo sono guadagnato semplicemente studiando pi� di altri�.

Negli affari lo contraddistingue la scarsa emotivit�: �Quando c'� da prendere una decisione, guardo i dati e basta, per questo non lavoro mai con familiari o amici�. Quest'ultimi sono pochi e pi� grandi: �Non mi sento a mio agio davanti agli argomenti dei miei coetanei� . Un sacrificio? Tanti: �Ho terminato una relazione lunga 4 anni con quella che era la mia ragazza, ho troncato diverse amicizie. Mi � costato tanto, ma adesso il mio obiettivo � raggiungere il massimo dal punto di vista imprenditoriale. Per riuscirci dir� no a tutto quello che potr� distrarmi�.


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4 gennaio 2024 (modifica il 4 gennaio 2024 | 08:04)

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