Nicolò Fagioli tra i convocati per Bologna-Juventus: il ritorno dopo la squalifica per scommesse

Ai 7 mesi di squalifica patteggiati ha aggiunto, nello stesso periodo, i cinque di percorso di recupero personale, divisi in una parte «privata» (con le sedute dallo psicologo) e un’altra pubblica che l'ha fatto diventare testimonial di incontri e iniziative per sensibilizzare sul tema. A gennaio la prima uscita pubblica: «Racconto la mia esperienza, sperando che possa essere di aiuto a chi è più giovane di me e non deve passare attraverso certe cose». «Spero di tornare il 25 maggio, con il Monza» ha poi detto a febbraio, dopo essersi raccontato di nuovo in pubblico a Condove, in Val di Susa. Invece può godersi di nuovo il campo un turno prima. La voglia di giocare è tanta (tra l'altro potrebbe essere utile anche alla causa Next Gen, impegnata nei playoff di serie C, non avendo raggiunto quota 50 presenze in serie A), la speranza di andare a Euro2024 mai sparita. Ma intanto il primo traguardo importante è stato raggiunto: «Finish». Con gli occhi lucidi e una torta, dolce come un ritorno dei più attesi.