Vingegaard, Evenepoel e Roglic cadono durante il Giro dei Paesi Baschi

Un incidente terribile a circa 30 chilometri dalla fine della quarta tappa del Giro dei Paesi Baschi, corsa a cui partecipano alcuni tra i migliori corridori al mondo. In una curva a destra ampia, in apparenza facile ma molto veloce alcuni atleti in testa del gruppo sono scivolati all’esterno della sede stradale dove — purtroppo — erano posizionati dei grossi massi completamente privi di protezioni. L’ipotesi pi� probabile al momento sembra l’esplosione di uno pneumatico.

A terra, immobile, � rimasto per primo Jonas Vingegaard il fenomeno danese che ha vinto gli ultimi due Tour de France. Per poter stabilizzare il corridore della Visma ci sono voluti 20 minuti, poi Jonas � stato trasferito in barella e all’interno di un’ambulanza con una maschera di ossigeno. Serie sono sembrate all’inizio le condizioni di un corridore della Uae Emirates, poi identificato con l’australiano Jay Vine che ha ripreso conoscenza in ambulanza e di un altro della Totale Energies.

In piedi, ma probabilmente con una clavicola frattura l’ex campione del mondo Remco Evenepoel, in piedi ma fuori corsa il leader della corsa e vincitore di Giro d’Italia e Vuelta Primoz Roglic, che ha potuto lasciare la corsa con l’ammiraglia della Bora. La corsa � stata sospesa, tre atleti in condizioni pi� serie sono rimasti nelle ambulanze per altri venti minuti in attesa di essere stabilizzati. Poi la giuria, con una decisione totalmente discutibile, avrebbe deciso di far riprendere la gara ma solo ai fuggitivi.

(Articolo in aggiornamento)

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